La dipendenza affettiva è una condizione molto diffusa: vediamo i segnali per capire se la stai vivendo nella tua relazione.
Tutti noi siamo alla ricerca del grande amore, fantasticando sull’incontro con la nostra anima gemella. Se questo sogno è davvero comune e normale è importante che non rappresenti un bisogno.
Infatti se siamo bisognosi di stare in coppia, non tanto per la persona che abbiamo davanti, ma per l’idea di avere una storia d’amore, rischiamo di cadere nella trappola della dipendenza affettiva. Questa condizione mentale è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, venendo considerata come uno stato patologico che porta a vivere la coppia come unica ragione di vita, senza la quale sentiamo di non valere nulla.
Dipendenza affettiva, dalle cause ai segnali
Tra le principali cause della dipendenza affettiva c’è l’aver vissuto un’infanzia difficile, in cui non si è ricevuto l’amore in modo funzionale. Oppure si sono attraversati pesanti traumi dettati da persone significative della propria vita o ancora si è stati abbandonati vivendo una grande insicurezza. Sono tanti i motivi che rendono una persona più incline alla dipendenza affettiva, ma tutti sono accomunati dalla disistima e dal non sentirsi abbastanza. Questo porta un soggetto a ricercare l’approvazione e il sostegno nell’altro, come se senza un partner al fianco ci si sentisse meno di valore e persi.
La dipendenza affettiva non è altro che un approccio disfunzionale all’amore che porta a chiudere un occhio se ci sono comportamenti irrispettosi del proprio compagno, pur di stare con lui.
Un primo segnale che si è finiti nel vortice della dipendenza affettiva è avere un approccio controllante nei confronti del proprio partner. Se ti ritrovi a spiare il suo telefono e a fargli domande su domande, significa che in te ci sono una forte insicurezza e la paura di perderlo.
Dipendenza affettiva, altri segnali per capire se la stai vivendo
Altro elemento che indica la presenza della dipendenza affettiva è il fatto che si resta in una storia d’amore anche se di fatto non si è felici. Magari sei in un rapporto in cui non puoi esprimerti totalmente oppure il tuo compagno non è più in linea con la tua evoluzione: se nonostante queste sensazioni spiacevoli continui a portare avanti la storia nel timore di non avere più una persona nella tua vita, molto probabilmente la solitudine ti fa paura. Pur di non stare da solo, passi sopra a tante cose che nella tua relazione non vanno, soffrendo molto.
Ma uscire dalla dipendenza affettiva è possibile? Nei casi più gravi è importante farsi aiutare da un professionista del settore, portando avanti un percorso di terapia. In generale lavorare sull’autostima e sull’amore per se stessi è la chiave per essere felici anche da single e per vivere l’amore in modo funzionale, senza dipendenza.