Spugnetta per i piatti residui e batteri scopri come eliminarli e pulirla come si deve.
La spugnetta per i piatti viene usata quotidianamente o per lavare direttamente i piatti a mano o per dargli una passata prima di inserirli nella lavastoviglie. Chiaramente viene usata per pulire i piatti di tutta la famiglia e anche talvolta degli ospiti.
Per questo fatto tendono ad accumularsi molti germi e batteri provenienti appunto dai piatti sporchi e dai residui di cibo. Le spugne da cucina oltre che per i piatti servono anche per pulire la superficie della cucina e il fornello, è bene che siano prive di residui alimentari in quanto questo potrebbe compromettere il loro giusto funzionamento.
Quel che è certo è che la spugnetta per piatti va cambiata spesso infatti non si può pensare di utilizzarla per un anno o anche per parecchi mesi consecutivi. Potrebbero infatti essere annidati al suo interno vari germi, l’ambiente umido caratteristico delle spugnette che vengono costantemente passate sotto l’acqua potrebbe favorire la proliferazione di batteri come l’escherichia coli e la salmonella, in grado di vivere anche per diversi giorni.
Spugnetta dei piatti ecco come disinfettarla nel modo corretto ed eliminare residui e germi
Quello che bisogna fare sicuramente per avere le spugne dei piatti impeccabili è trattarle dopo averle utilizzate infatti devono essere risciacquate con acqua calda così da rimuovere ogni residuo di sporco.
È una pulizia ancora maggiore possono essere lasciate in ammollo dentro una bacinella con un cucchiaio di sale, del succo di limone e del bicarbonato di sodio. Questi tre ingredienti infatti sono in grado di eliminare eventuali residui e batteri oltre ad igenizzare la spugna.
Per eliminare completamente i cattivi odori un buon metodo utilizzare anche l’aceto altro stratagemma per eliminare il grasso e la sensazione di unto è quello di trattare le spugnette direttamente con il sapone di Marsiglia.
Per farle asciugare, le spugne possono essere messe all’aria aperta, si può anche decidere di metterle in lavastoviglie e di asciugarle a temperatura ambiente, inoltre è possibile anche immergerle in una miscela di acqua calda ed acqua ossigenata, questo le renderà sicuramente molto più igieniche.