Scoppia la polemica per una colazione che è costata un po’ troppo in una località turistica molto conosciuta ed apprezzata in Italia.
Il caffè da prendere la mattina con una bella brioche da mangiare, è la tipica colazione italiana. La bevanda che si prende appena svegli, post pranzo o con amici al bar rappresenta il nostro paese. Purtroppo l’aumento della vita, causa anche la pandemia ha rialzato i prezzi ovunque.
Di questi tempi, anche le colazioni sonio aumentate, soprattutto negli ambienti turistici. Probabilmente sono prezzi un po’ esagerati, che fanno allontanare anche le persone, per l’impossibilità e l’esagerazione di quanto si va a pagare.
Prezzo di colazione esagerato
Di solto, quanto può costare una tazzina di caffè, con una bella brioche da mangiare? Le stime dicono che un caffè costa tra gli 0,80 centesimi ed 1 euro. Le brioche, dipendono anche da ciò che contengono all’interno, che sia crema o cioccolato. Una brioche, di solito si paga tra 1 euro ed 1,50€, prezzo abbordabile.
Ma la polemica che è scoppiata in provincia di Como sta facendo il giro del mondo. Infatti, nei pressi della località turistica del famoso Lago di Como, una colazione costa circa 20€! Perché si paga così tanto? Il valore del bar che si affaccia sul lago o la qualità del caffè e delle brioches?
Se si va a dare un’occhiata allo scontrino, è evidenziato che le brioches, costano 5 euro l’una, e due caffè 10€. Un po’ esagerato a dir la verità. Non si paga la bontà o la qualità dei prodotti, bensì la località turistica.
Sui social le condivisioni sono state davvero tante. C’è chi ha dato ragione ai titolari che devono ottenere il massimo possibile per mantenere le loro attività con prezzi alquanto sostenuti e chi invece considera troppi alti i costi di caffè e brioches.
La segnalazione è partita proprio da una cittadina della provincia di Como che ha voluto denunciare l’esagerazione dei prezzi. Ma ricordiamo, che non solo in provincia di Como, ci sono questi prezzi. Anche nell’isola di Capri, località sempre piena di turisti in ogni periodo dell’anno si raggiungono prezzi in cui non si pagano caffè e brioche, bensì il nome della località.