PORTO POTENZA PICENA – Ecocittà, il quartiere ecosostenibile di Porto Potenza Picena, ha dato il via ad una nuova tranche di lavori che prevede il completamento del complesso Cubo Casa e di via Mandela, collegamento fondamentale per la viabilità generale.
Un momento importante per la cittadina, che grazie a questo progetto viene valorizzata secondo criteri costruttivi improntati al rispetto dell’ambiente.
“Porto Potenza Picena è nata in modo spontaneo – ha detto Luisa Isidori, assessore comunale ai lavori pubblici – e la riqualificazione di quest’area contribuisce a ricucire il tessuto urbano: una zona che una volta era periferica oggi viene integrata con il centro, perché più un quartiere è ben raggiungibile più si sviluppano relazioni. Con Ecocittà – ha aggiunto l’assessore Isidori – c’è una collaborazione importante, che è andata sempre crescendo”.
Il nuovo tratto di via Mandela collegherà via Spontini con via Antonelli e Tebaldi, consentendo l’ingresso ad Ecocittà anche dal lato sud e un più facile collegamento con la statale. “La nuova strada rappresenta un’ulteriore dimostrazione di come lo sviluppo di Ecocittà si stia integrando positivamente nella realtà di Porto Potenza – ha sottolineato Paolo Giorgini, amministratore delegato di Ecocittà – Oggi festeggiamo una nuova importante tappa nella realizzazione del quartiere, progettato secondo principi di qualità della vita e sostenibilità ambientale, con circa il 50% degli spazi destinato a verde a parcheggi pubblici. Un intervento che rende Porto Potenza Picena anche più attrattiva in un’ottica turistica”.
La riqualificazione riguarda un’area complessiva di 6 ettari dove insisteva un complesso industriale in abbandono; un intervento che si realizza senza consumo di nuovo suolo e secondo principi di architettura sostenibile, come ha precisato Maurizio Andreoli, dello studio di architettura e design Fima: “ Tutti gli edifici sono progettati secondo criteri di alta efficienza energetica, sia dal punto di vista dell’involucro edilizio sia grazie all’impiego di sistemi che utilizzano energie rinnovabili come il fotovoltaico, il solare termico e il recupero acque piovane. Ecocittà è diventata un esempio emblematico di recupero urbano sostenibile secondo principi green: un’attenzione all’ambiente che viene apprezzata anche dal mercato europeo e non solo”.
Il quartiere è già una realtà vitale di Porto Potenza Picena. Ad oggi comprende il primo grande edificio, con appartamenti e attività commerciali (tra cui il supermercato), il Parco Yitzhak Rabin (il più esteso del comune), l’area parcheggio ed i primi tre edifici di Cubo Casa, complesso dal design contemporaneo, con edifici a tre piani e ampi spazi all’aperto; ora verranno completati gli ultimi due blocchi del complesso.
E tra i nuovi abitanti di Ecocittà ci sono anche i coniugi Copson, che qui trascorrono le vacanze ed i periodi di relax: “Viviamo ad Amburgo e cercavamo una seconda casa in Italia – ha detto Donald Copson – mia moglie ha trovato su internet questo posto meraviglioso, quando siamo venuti qui ci siamo innamorati del luogo, del quartiere, della gente. Abbiamo trovato la casa eccellente, con sistemi ecologici, bassi consumi e un ottimo rapporto qualità-prezzo”.