Quello che spesso è stato definito “effetto Covid” sembra non arrestarsi nemmeno adesso, a distanza di mesi dal primo lockdown. Le conseguenze dell’epidemia sulla nostra vita sono ancora evidenti e non parliamo solo delle difficoltà economiche e delle restrizioni imposte dal Governo. Oggi ci concentriamo su una tendenza che sembra diventata inarrestabile: l’uso dei social netowork, sempre più diffuso tra la popolazione al punto che secondo le ultime stime è cresciuto, tra marzo e maggio, del 30%.
È interessante analizzare il fenomeno, che ha subito un’evoluzione nel corso del 2020. Se infatti durante il lockdown si è registrata una significativa crescita del numero degli utenti iscritti alle principali piattaforme, nei mesi successivi sembra che la tendenza sia rimasta inalterata. In molti si sono dunque avvicinati ai social network per varie ragioni, ma quando in estate si è tornati ad una pseudo normalità gli accessi non sono diminuiti.
Durante il lockdown sono stati moltissimi coloro che si sono avvicinati per la prima volta ai social network ed è per questo che il numero delle iscrizioni a queste piattaforme è aumentato in modo esponenziale. Con la quarantena in modo particolare, quando non si poteva uscire di casa e si avvertiva la mancanza di una comunicazione umana, i social hanno rappresentato uno strumento importante, di contatto con il mondo esterno.
In molti hanno dunque trascorso diverse ore all’interno di Facebook, Youtube, TikTok e via dicendo solo perché necessitavano di compagnia, per mantenersi in contatto con i propri amici.
Parallelamente, però, sempre durante il lockdown si è sviluppata un’altra tendenza: quella di percepire i social come primo mezzo di informazione, oltre che di comunicazione. Ecco che in molti si sono mantenuti aggiornati sulla situazione grazie a queste piattaforme, privilegiandole in tutto e per tutto, seguendo le dirette e le conferenze stampa direttamente da qui.
Un ruolo primario è stato svolto anche da Youtube, che ha visto un incremento davvero notevole degli accessi ma anche delle registrazioni da parte di nuovi utenti. Nel nostro Paese sono stati in moltissimi ad entrare in questa piattaforma, aprire nuovi canali, sfruttare il momento per aumentare le convergenze. C’è stato anche chi ha colto l’attimo approfittando dei servizi che permettono di aumentare le visualizzazioni YouTube italiane.
Questi sono fenomeni che si ritenevano strettamente collegati alla contingenza del momento, ma oggi abbiamo la conferma che non è così. Gli utenti non sono diminuiti come ci si attendeva e ciò significa che chi si è avvicinato al mondo dei social durante la quarantena ne ha scoperto le potenzialità e continua oggi a sfruttarle.
La crescita ed il successo dei social network dunque non si si sono arrestati: il fenomeno continua a riscuotere successo e anzi, sembra proprio che nei prossimi mesi la tendenza sarà in progressivo aumento. A questo punto viene da chiedersi perché le persone siano ancora oggi attratte da queste piattaforme e in particolare da Youtube ma la risposta è piuttosto semplice.
Se durante la quarantena in molti hanno utilizzato i social per noia, per mantenere i contatti con il mondo esterno e per informarsi, ne hanno nel contempo scoperto le immense potenzialità. In una situazione come quella attuale, in cui tutto è ancora in bilico, in molti hanno perso il lavoro e altrettanti devono trovare degli escamotage per rilanciare la propria attività in crisi, i social rappresentano una risorsa importantissima.
Ecco che adesso queste piattaforme non sono più sfruttate solamente per fini ricreativi o informativi, bensì per raggiungere obiettivi di business più ambiziosi.
Una piattaforma che negli ultimi mesi ha registrato un incremento significativo di accessi e visualizzazioni è stata Youtube. Intendiamoci: non che prima dell’epidemia fosse in crisi o stesse diventando meno popolare: parliamo di un social che da sempre rappresenta un punto di riferimento. In questa particolare situazione tuttavia non sono aumentate solamente le visualizzazioni ma anche le nuove iscrizioni. Sono stati aperti tantissimi canali in più, da parte di utenti che continuano a caricare nuovi video ogni giorno.
Il successo di YouTube degli ultimi mesi è legato anche alle potenzialità di questa piattaforma. In tantissimi ambiscono a diventare famosi, perché d’altronde la carriera da influencer stuzzica parecchi giovani e meno giovani, consapevoli dei guadagni elevati che si possono ottenere.
La diffusione dei social network è dunque ormai diventata inevitabile: si tratta di un fenomeno che non è destinato a spegnersi o rallentare. Anzi, il fatto che durante il lockdown in molti si siano avvicinati a queste realtà virtuali ha portato aziende e professionisti a spingere ancora di più per aumentare le convergenze ai propri canali e profili. I social sono una vetrina sul mondo dal potenziale immenso e la loro diffusione continuerà ad aumentare tra la popolazione perché rappresentano il futuro.