L’elettrodomestico che consuma più di tutti in casa tua, ma a cui non rinunceresti per nulla al mondo: ti sveliamo come contenere i costi in bolletta
A determinati elettrodomestici rinunciamo più che difficilmente, specie se si tratta di apparecchi incaricati di rendere più semplici le nostre comuni attività domestiche (dal lavaggio degli indumenti alle pulizie delle stanze).
Spegnere gli elettrodomestici più energivori quando non sono in funzione, spesso e volentieri, potrebbe non bastare. In più, siamo certi che anche tu sei solito trascurare l’ingente peso (in termini pecuniari) rappresentato da specifici apparecchi del “piacere”. Strumenti, in sostanza, che non ci servono per portare a termine le più faticose incombenze domestiche, quanto piuttosto per i momenti di relax.
Ve ne sarebbe uno, in modo particolare, che arriverebbe a far lievitare in maniera sconsiderata i costi della bolletta della luce. Chiunque lo abbia in casa – da chi lo apprezza maggiormente, a chi invece si dimostra indifferente alle sue funzionalità – finisce per usarlo di tanto in tanto.
Quello che non immagineresti mai, tuttavia, è quanto un simile apparecchio possa arrivare ad influire negativamente sul bilancio di una famiglia comune. Una volta appreso, ne siamo certi, inizierai ad usarlo con molta più parsimonia.
Bollette triplicate? Colpa di questo elettrodomestico: consuma più di quanto immagini
Il consumo medio degli elettrodomestici che adoperiamo quotidianamente potrebbe sconvolgervi. Determinati apparecchi come la lavatrice, anche laddove azionati per solamente un’ora, possono determinare un’impennata pazzesca della bolletta. Per non parlare di tutti quegli strumenti che, seppur utilizzati in modo costante, finiamo per tralasciare nei nostri calcoli mensili.
Ad esempio, vi siete mai chiesti qual è il consumo medio di una vasca idromassaggio, qualora ne possediate una e tendiate a cadere in tentazione fin troppo di frequente (una volta alla settimana, come minimo)? In realtà, sarebbe meglio non apprendere mai la risposta che stiamo per fornirti.
La vasca idromassaggio, che oltre a dover azionare le tanto amate “bollicine” ha anche la funzione di riscaldare l’acqua, consuma una quantità di energia elettrica che incute davvero timore. Per una vasca idromassaggio singola che svolga entrambe le funzioni precedentemente accennate, il consumo è pari a circa 1,5 kilowatt ad utilizzo.
Se si stima una frequenza media di 3 volte alla settimana, moltiplicato per le 4 settimane del mese e per i 12 mesi dell’anno, il consumo sale a ben 216 kilowatt (e questo per una sola persona!). Qualora la vostra famiglia sia composta da almeno 3 persone, il consumo salirebbe a ben 648 kilowatt in più all’anno. In tutto ciò, come i suddetti kWh si traducono in termini monetari?
Considerando che, al 20 maggio 2023, il costo di 1 kWh (secondo quanto fissato da ARERA) è pari a 0,067 euro, ciò implica che una vasca idromassaggio adoperata con regolarità da 3 persone comporti un aumento di circa 45 euro solamente in termini di bolletta della luce. Ecco spiegati, dunque, i motivi per cui sarebbe bene iniziare ad usarla con parsimonia e assennatezza.