MARCHE â Domenica 4 marzo, dalle ore 7 alle ore 23, si svolgeranno le operazioni di voto per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Nelle medesime date si svolgeranno anche le elezioni del Presidente e del Consiglio regionale di Lombardia e Lazio. Lo scrutinio avrĂ inizio al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, cominciando dallo spoglio delle schede per lâelezione del Senato.
COME SI VOTA Per lâelezione della Camera dei deputati la scheda è rosa. Per lâelezione del Senato della Repubblica la scheda è gialla. Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, âtagliando antifrodeâ, dotato di un codice progressivo alfanumerico, che sarĂ annotato al momento dellâidentificazione dellâelettore. Espresso il voto lâelettore consegna la scheda al presidente del seggio. Eâ il presidente che stacca il âtagliando antifrodeâ e, solo dopo aver verificato la corrispondenza del numero del codice con quello annotato al momento della consegna della scheda, la inserisce nellâurna.
Ciascuna scheda â in un rettangolo â ha il nome e il cognome del candidato nel collegio uninominale. Nel rettangolo o nei rettangoli sottostanti, sono riportati il simbolo della lista o delle liste, collegate al candidato uninominale, con a fianco i nomi e i cognomi dei candidati (da un minimo di 2 a un massimo di 4) nel collegio plurinominale, secondo il rispettivo ordine di presentazione.
Lâelettore potrĂ votare apponendo un segno sulla lista prescelta e il voto si estenderĂ anche al candidato uninominale collegato; oppure potrĂ apporre un segno su un candidato uninominale e il voto si estenderĂ alla lista o alle liste collegate in misura proporzionale ai voti ottenuti nel collegio da ogni singola lista.
Il voto è valido anche se si appone il segno sia sul candidato uninominale che sulla lista o su una delle liste collegate; non è possibile il voto disgiunto, cioè votare un candidato uninominale e una lista collegata a un altro candidato uninominale.
Eâ vietato scrivere sulla scheda il nominativo dei candidati e qualsiasi altra indicazione.
Nella regione Valle dâAosta (per la Camera e per il Senato) lâelettore esprime il voto tracciando con la matita un segno sul contrassegno del candidato prescelto o comunque nel rettangolo che lo contiene.