Drammatica la situazione per i roghi divampati nel meridione, in Sicilia. Chiesto lo stato di emergenza
Le condizioni del meteo in Italia in questi ultimi due giorni stanno solamente creando forti danni alle Regioni ed alle popolazioni, vittime di questi eventi naturali. Il forte caldo e l’umidità, stanno creando situazioni di nubifragi tropicali, che nel nostro paese non ne ricordiamo di tale violenza.
Mentre al Nord, con Lombardia, Veneto e Trentino coinvolte in acquazzoni e grandine grande quanto palle da tennis; il Sud deve affrontare la grave emergenza di incendi, in Sicilia e Calabria e Puglia. La città di Palermo brucia da quasi due giorni.
Le alte temperature in Sicilia, che sono arrivate quasi a 45°, stanno causando grandi incendi e roghi che impediscono anche le partenze dall’aeroporto di Punta Raisi, dovuto anche al fumo che si innalza ed impedisce le partenze. Sfollati i cittadini nei quartieri più colpiti del capoluogo siciliano, ed in tutta la regione.
Si parla quasi di 2000 persone evacuate, tra cui anche turisti provenienti da ogni parte d’Europa e del Mondo. Stanno bruciando purtroppo anche simboli di Palermo, con la chiesa di Santa Maria del Gesù, le cui immagini sono davvero impressionanti.
Al momento si parla di 4 vittime dovute alle fiamme ed all’intossicazione dei fumi. Ma anche la Calabria e la Puglia sono sotto osservazione.
In Puglia, infatti è stata colpita principalmente la zona turistica del Gargano, con intere spiagge fatte evacuare per sicurezza, come quella di Vieste, riempita di turisti. Tante le chiamate di emergenza al 118, per questa situazione che appare molto difficile da risolvere con i canadair, che continuamente passano con acqua e cittadini che stanno cercando di spegnere i fuochi con secchi d’acqua.
Interessata anche la Regione dell’Abruzzo, dove un grosso incendio ha interessato il Parco nazionale della Majella nella zona del monte Morrone.
È intervenuto, anche il Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, per tentare di risolvere per questa grave situazione: “Abbiamo chiesto al Governo lo stato di emergenza. Non si può andare avanti così”.
Foto di Vigili del Fuoco, distrutti e stanchi per risolvere i danni calcolati per milioni di euro, stanno facendo il giro dei media e dei social.