CALCIO GIOVANILE – Un’emozione unica, indimenticabile, per la prima volta della Nazionale Azzurra a Recanati.
Allo stadio Tubaldi, infatti, l’Under 16 ha affrontato in amichevole la Germania che ha provato a smorzare i toni di festa imponendosi per due a zero, grazie alle reti di Beste e Kruger, una per tempo. Ma non era il risultato il piatto principale della giornata, caratterizzata da una splendida cornice di pubblico, con tanto bambini e bambine a riempire le tribune dell’impianto giallorosso. Alla presenza delle autorità civili e militari, dei vertici federali provinciali e di numerosi addetti ai lavori, gli azzurrini hanno dato lustro alla città, seppur riportando una sconfitta netta, rimediabile nel replay previsto per domani allo stadio Pirani di Grottammare.
A guidare l’Under 16 due vecchie glorie del calcio professionistico italiano: Daniele Zoratto, ex calciatore del Parma e Chicco Evani, indimenticato campione del Milan di Sacchi. Ma la giornata non si è limitata al campo visto che, al termine della contesa, è stata inaugurata la nuova sede della Recanatese adiacente lo stadio, intitolata ai fratelli Ettore e Giuseppe Farina, quest’ultimo unico leopardiano a vestire la maglia azzurra nel lontano 1956 nella gara valevole per le qualificazioni alla Coppa Internazionale disputata a Berna contro la Svizzera. Un arcigno difensore in grado di raccogliere 219 presenze consecutive in serie A con le maglie di Udinese, Torino e Sampdoria. Un record, quello del recanatese, battuto soltanto da Dino Zoff.
A fare gli onori di casa il Sindaco Francesco Fiordomo e il presidente giallorosso Sandrino Bertini. A dare il via alle danze il quartetto arbitrale composto da Andrea Bindella, gli assistenti Riccardo Forconi e Etis Bejko, oltre al quarto uomo Filippo Giaccaglia.
Sotto gli occhi dell’intero settore giovanile recanatese, sfilato sulla pista d’atletica qualche istante prima del via, la gara è equilibrata nei primi venti minuti. Poi, al 21esimo, si sblocca. Lancio perfetto di Tillman che coglie impreparato Bastoni, si inserisce in area Kruger che viene atterrato dal capitano azzurro: rigore. Dal dischetto Beste è perfetto e porta i teutonici in vantaggio. Al 30esimo ancora Beste da fuori area carica il sinistro, Greco battuto ma palla sul palo interno. La gara si accende, qualche scambio di vedute poco amichevole viene lanciato in campo dai ventidue protagonisti, ma è sempre la Germania a fare la partita. Al 39esimo gran punizione da fuori area di Herrmann, Greco vola in angolo. Sullo scadere del tempo tiro ad incrociare di Kruger, Greco vola ma la palla prende uno strano giro e tenta di infilarsi pian piano in rete, Greco la rincorre e la blocca prima dell’avvento fulmineo di Forster.
Si va così al riposo. Al rientro in campo, al 60esimo, ci prova Pinamonti da dentro l’area, pallonetto sul portiere che sorvola di poco la traversa. Al 55esimo Germania di nuovo sul palo: punizione dalla destra di Forster, stacco imperioso di testa di Nieland, pallone sull’incrocio dei pali. E così, al 69esimo, arriva il raddoppio: Bastoni, pressato da Nieland, si porta sul fondo ma rimette il pallone sciaguratamente in area, si inserisce Kruger che stoppa e fulmina Greco in diagonale.
Finisce così il match del Tubaldi, con la festa azzurra in ogni caso non macchiata dal risultato in campo. Ma domani, a Grottammare, serve una Nazionale ben diversa per far gioire i tifosi di casa.
ITALIA-GERMANIA 0-2
ITALIA:Greco, Bianchi, Pellegrini(39’st Valietti), Gabbia(1’st Marcucci), Zanandrea, Bastoni, Cantelli(1’st Vigolo), Militari(33’st Valeau), Pinamonti, Capone(33’st Meadows), Antonucci
A disposizione: Satalino, Valietti, Celìa, Marcucci, Mallamo, Meadows, Valeau, Gori. Allenatore Daniele Zoratto
GERMANIA:Grill, Schwermann, Beste, Hanraths, Lippert, Maina(23’st Tomas), Forster(37’st Kade), Tillman, Kruger(17’st Otto), Hermann, Nieland(17’st Alberico)
A disposizione: Koch, Schuler, Stanic, Kober, Yilma, Colonna, Tomas, Alberico, Klade, Senkbeil, Otto. Allenatore: Mikel Schonweitz
Arbitro ed Assistenti: Bindella; Forconi, Beiko, Giaccaglia (4º uomo)
Marcatori: 21′ (rig.) Beste, 14’st Kruger
Note: Angoli (2-3), Recuperi (1’ p.t.; 5’ s.t.)
LE INTERVISTE
DANIELE ZORATTO (ALLENATORE NAZIONALE UNDER 16):”Recanati ha dimostrato attaccamento alla Nazionale e al calcio, ma ne ero certo visto che sono marchigiano d’adozione e conosco bene questa terra. Il risultato in generale può dare morale, ma puntiamo maggiormente sulla crescita di questi ragazzi e conoscevamo la forza della Germania, per cui nessuna preoccupazione. Domani al Pirani mi aspetto sicuramente dei miglioramenti tecnici e psicologici da parte dei ragazzi. Il segreto per far crescere i giovani? Non c’è, ci vogliono qualità individuali, etiche e psicologiche, ma anche società pronte ad investire su di loro”.
SANDRINO BERTINI (PRESIDENTE RECANATESE):”Ben vengano giornate come questa con tanti bambini allo stadio. Speriamo in futuro di poter organizzare altri eventi come questo, perché danno lustro allo sport e all’intera città di Recanati”.
LUCA GATTO (RESPONSABILE SPEDIZIONE AZZURRA):”Abbiamo effettuato due sopralluogo e ci eravamo accorti di tutto quello che potesse offrire questa città. Il nostro grazie va al Sindaco e alla città, è andato tutto bene al di là del risultato in campo”.
FRANCESCO FIORDOMO (SINDACO RECANATI):”Il mio grazie va a queste due squadre per averci regalato una grande giornata di sport. Senza dimenticare l’inaugurazione della nuova sede della società, con uffici, sala stampa e palestra, intitolata a due grandi recanatesi come Ettore e Giuseppe Farina”.
MIRKO SCORCELLI (DELEGATO SPORT COMUNE RECANATI):”E’ stato un grande onore lavorare per la Nazionale Italiana, siamo contenti per questa giornata e speriamo che ce ne siano altre in futuro”.