PORTO SAN GIORGIO – Entrano nel clou le Finals Cup di calcio a 5 che, dal 3 al 7 gennaio, si svolgono al PalaSavelli di Porto San Giorgio per decretare le vincitrici di coppa suddivise in quattro categorie giovanili (Giovanisismi, Allievi, Juniores maschile e femminile) e due prime squadre (C1 maschile e C Femminile).
Un grande appuntamento di sport, magistralmente organizzato dal Futsal Cobà del presidente Manlio De Robertis, che in campionato sta dominando il girone di appartenenza e coltiva sogni di serie B nazionale. Cinque giorni di grande futsal, caratterizzati dalL'esemplare comportamento in campo e sugli spalti, che stanno proiettando la città rivierasca al centro dell'attenzione regionale. E proprio la società organizzatrice, nella giornata di mercoledì, ha guadagnato l'accesso alle semifinali della manifestazione, superando per 4 a 3 il Città Futura Montecchio dell'ex civitanovese Thomas Baldelli. Una vittoria sofferta per la truppa di mister Nicolino Rocchi, favorita assoluta per la conquista della coppa. Ma le tante aspettative preoccupano il presidente De Robertis, che a L'Indiscreto traccia un primo bilancio della kermesse e si sofferma sugli obiettivi della formazione sangiorgese.
"Un bilancio sicuramente positivo finora – dice il numero uno del Cobà – anche se forse in questi due giorni ci si aspettava una maggiore cornice di pubblico. Ma le gare infrasettimanali, in orari non compatibili con gli impegni lavorativi, limitano certamente l'affluenza al palas. Per le finali siamo certi che gli spettatori cresceranno, premiando lo sforzo fatto dalla società che ha messo in mostra un eccellente staff organizzativo, puntando molto anche sulla comunicazione live ed immediata, con le dirette streaming di tutte le gare in programma, foto e risultati finali appena qualche minuto dopo il termine di ogni sfida. Il nostro dna è quello di voler fare cose fatte per bene e quando ci sono persone come Roberto Bagalini e Vittorio Quondamatteo tutto diventa più facile. Per quanto riguarda la squadra mi preoccupa un pò questo fatto di essere favoriti, ma la nostra posizione in classifica dice che siamo noi la squadra da battere e spero che tutto vada per il meglio. La tradizione vuole che la favorita abbia solitamente dei problemi, spero di essere smentito".