LAVORO – Formazione online per parenti, baby sitter e, in generale, operatori non specializzati.
Nasce il progetto di ricerca europeo Erasmus+ “Child in Mind”, coordinato da Pier Giuseppe Rossi, ordinario del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata. Nei circa tre anni di svolgimento, è stata realizzata una piattaforma gratuita di formazione, dedicata agli operatori con la prima infanzia, dove sono disponibili un corso online suddiviso in cinque unità di apprendimento, materiali di aggiornamento e informativi e un e-book liberamente scaricabile. Questa importante risorsa è stata realizzata grazie alla collaborazione di cinque agenzie formative di cinque paesi europei: la Spagna, la Grecia, la Slovacchia, l'Irlanda e l'Italia, rappresentata da Unimc, capofila del progetto.
La piattaforma è disponibile in tutte le lingue dei soggetti partner. La versione italiana è reperibile al link https://goo.gl/PHVeft. Per mercoledì 30 gennaio dalle 16 alle 18.30, il Dipartimento organizza, come giornata informativa, un pomeriggio di formazione dedicato a professionisti che si occupano della formazione, dell'educazione e della cura dei bambini in contesti sia formali, come nidi, scuole dell'infanzia, scuole primarie, sia informali, come ludoteche, centri di aggregazione, doposcuola. L'evento è aperto anche a genitori, studenti e interessati. Il tema è quello delle relazioni educative e della necessaria alleanza che agenzie educative e famiglie devono stringere per garantire ai bambini spazi formativi di qualità e una crescita armonica.
La partecipazione è gratuita e garantisce il rilascio di un attestato valido per la formazione in servizio per insegnanti ed educatori. Gli interessati possono iscriversi sul sito sfbct.unimc.it. Il seminario sarà aperto dalla relazione di Rosita Deluigi, docente di pedagogia, che proporrà anche con esempi pratici un intervento su come promuovere e attivare una positiva relazione tra educatori, famiglie, bambini. Seguirà una tavola rotonda a cui parteciperanno esperti, educatori, insegnanti e membri di associazioni che porteranno il proprio punto di vista e parleranno del proprio impegno sulle tematiche trattate. Per l’occasione, saranno illustrati gli scopi e gli esiti del progetto “Child in Mind”.