In Catalogna, al Gran Premio di Spagna, non c’è stata gara. Ancora un dominio della Red Bull, che fa un vuoto nelle classifiche
Ormai non c’è più gara nei gran premi che si tendono a correre ogni due domeniche. Non c’è speranza per le altre automobili e vetture se hanno intenzione di contrastare il dominio della Red Bull di Max Verstappen. Che siano qualificazioni o gara ufficiale, l’olandese non ne vuol sapere niente.
Ci sarà un motivo della differenza tra la Red Bull e la Ferrari? Oppure la Mercedes? L’Aston Martin? Le altre auto affannano a stare indietro al pilota campione del mondo, che anche nelle qualificazioni ha staccato i rivali di quasi 2 minuti. Un vero portento.
Il GP di Montmelò prevede 66 giri nel circuito, neanche troppi, rispetto ad altri Gran Premi. E Max Verstappen, partito primo, è rimasto primo. Niente da fare. L’olandese domina ancora, senza dare alcuna possibilità neanche al collega di auto Sergio Perez di stare un po’ più vicino.
Un fine settimana coi fiocchi per la Red Bull che continua ad aumentare il proprio punteggio sia nella classifica dei piloti che in quella dei costruttori. Sfiora il podio invece Sergio Perez giunto quarto in classifica.
Molto meglio le Mercedes, con Lewis Hamilton e Georges Russel, che finiscono al secondo ed al terzo posto a Barcellona. E le Ferrari? Delusione anche sul circuito iberico. Leclerc, sembra non sia a suo agio nella nuova SF-23 che all’inizio poteva dare maggiori garanzie. Ma visto l’andazzo nelle qualificazioni, neanche ieri s’è visto un buon risultato. La partenza, infatti, con la gomma bianca, non ha garantito ciò che si aspettavano anche gli appassionati del Cavallino Rampante.
Per Carlos Sainz, un sesto posto, dopo un buon inizio, che faceva presagire ad un probabile arrivo sul podio. Ma le Mercedes l’hanno superato e non è arrivato all’obiettivo.
Ecco la classifica piloti Formula 1:
Classifica costruttori: