Cosa succede alla Ferrari? Cosa c’è nel progetto dei tecnici per migliorare l’auto che sta deludendo i propri tifosi?
La Ferrari, non sta rispettando le aspettative di partenza di questo nuovo Mondiale di Formula 1. Sono troppi gli anni in cui la Rossa è ancora lontana dagli standard storici che tutti noi conosciamo. Ogni anno i sostenitori si aspettano una novità, ma purtroppo a quanto apre anche in questa stagione pare che si deve soffrire per farsi valere.
Dopo il GP di Australia che si terrà domenica 2 aprile ci saranno 3 settimane di tempo per portare delle modifiche nel Cavallino e cercare di migliorare le prestazioni dell’auto.
Il nuovo piano della Ferrari
Secondo il direttore tecnico della Rossa, Enrico Cardile, prima del gran premio di Imola, si applicheranno delle modifiche affinché la Rossa faccia bella figura dinanzi al suo popolo. È sempre una grande emozione vedere lungo il circuito migliaia di fan tutti vestiti di rosso che andranno a seguire il gp, in un Mondiale dominato dalla Red Bull.
Quindi, in casa Ferrari, adesso, ci vuole un cambio netto, per mettersi al passo di chi vola in classifica piloti e motori. Ci saranno dei cambi e delle nuove modifiche in ambito aerodinamico, l’auto sarà più bassa per attutire meglio il contatto con l’asfalto. Ci sarà quindi il debutto in casa dell’altro modello SF-23.
A quanto pare, questa nuova auto, dovrebbe evitare il fastidioso saltellamento, che di solito limita la velocità dell’auto, allontanandola da chi corre avanti. C’è una diminuzione della velocità, e a questo punto, c’è bisogno di una novità per ribaltare la situazione e tornare ad essere competitivi per questo Mondiale.
Il tecnico della Rosso Fred Vasseur, ha in mente altri progetti: come quelli di migliorare anche all’interno la monoposto, per favorire la stabilità e la comodità per i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz. Con meno usura dei pneumatici, c’è maggior ottimismo per la SF-23.
A Maranello, casa della Ferrari, i tecnici hanno la piena convinzione che attraverso questi progetti e miglioramenti dell’assetto dell’auto, si potrà tornare ad essere competitivi, in attesa dei prossimi GP prima del più importante ed atteso che si terrà ad Imola.