Fragole: finalmente è arrivata la loro stagione, ma sei sicuro di lavarle adeguatamente? I consigli per mangiarle senza correre rischi.
Le fragole piacciono quasi a tutti bambini compresi, la loro stagione va da fine marzo a inizio giugno, ne esistono moltissime varietà e contengono vitamine e minerali per questo il loro consumo è consigliato.
Sono una fonte di omega 3, vitamina B6 e contengono sostanze benefiche tra cui fosforo, calcio, potassio, vitamina C, oltre che un’elevata quantità di acqua. Vantano proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e sono considerate benefiche per chi ha problemi cardiovascolari. Aiutano nella prevenzione di alcune forme di cancro e sono state associate ad un miglior controllo di zuccheri nel sangue per questo sono ideali anche per i diabetici.
Sono note per un’azione anti-age e per questo fanno bene alla pelle e ai capelli, riducono l’infiammazione e combattono patologie legate agli occhi. Vantano poche calorie e presentano un sapore dolce e succoso.
Fragole tutte le caratteristiche e i consigli utili
Le fragole hanno origini antichissime, venivano già utilizzate nel 1600 come ornamento di banchetti oltre che come medicinale ed attualmente vengono coltivate in varie parti d’Italia.
Fanno molto bene al nostro organismo e sono un ingrediente versatile nella preparazione di ricette sia dolci che salate. Sono ottime infatti se abbinate al pesce come ad esempio ai crostacei e al salmone. Possono essere inserite nelle insalate o nella preparazione di gustose macedonie. Sono ideali per arricchire la colazione o come spuntino.
Fresche e dissetanti rappresentano un’ottima varietà e come ogni altro frutto è consigliabile sceglierlo biologico per godere ancora di più dei suoi benefici. Scegliere un prodotto a km zero e di agricoltura biologica oltre a ridurre l’impatto ambientale fa bene alla nostra salute, ci permette infatti di evitare di assumere pesticidi e diserbanti contenuti nel frutto che sono nocivi per il nostro organismo.
È comunque consigliato sciacquarle adeguatamente prima di consumarle così da evitare qualunque tipo di residuo di terra o di eventuali sostanze. Per lavarle sarà sufficiente passarle sotto l’acqua corrente o ancora meglio se messa in un contenitore con del bicarbonato e dell’acqua per qualche minuto sciacquandole poi accuratamente.