CIVITANOVA – Al ritorno della Bit, l'assessore Gabellieri ha sottolineato anche alcuni aspetti legati alla promozione turistica della nostra città che sono emersi nella due giorni milanese.
“La Bit è sicuramente una vetrina importante per presentare la Regione Marche e i vari comuni – ha detto. Per me si è trattato della prima esperienza da assessore al Turismo, ma ho potuto constatare che nello stand regionale si dà uno spazio minimo a tante realtà e che non tutte le province sono trattate allo stesso modo. Manca quella mentalità imprenditoriale nella promozione della regione, occorre sviluppare un sistema, nuove sinergie e una rete più allargata di contatti. Pertanto c'è ancora tanto lavoro da fare e sarà nostra premura ampliare la promozione. A questo proposito, insieme con il Comune di Tolentino, stiamo formulando un piano di richieste da fare all'assessore Moreno Pieroni, che incontreremo a breve. Nello stand della Regione abbiamo rimarcato il brand Civitanova come città dei Festival, perché a Civitanova i Festival ci sono tutto l'anno e non solo d'estate. Ma ciò che distingue la nostra città non è solo matrice storico culturale, data da personaggi come Annibal Caro, Cecchetti, Bruscantini, ecc… Civitanova è una città dinamica, al plurale, sia dal punto di vista morfologico con il borgo storico e il porto, e accontenta quindi due tipi di turismo, quello adatto a chi cerca relax e riposo (di solito la famiglia), e quello legato al divertimento, con la presenza di tanti locali e attrazioni legate al mare. Civitanova è forte da un punto di vista culturale e industriale e sa valutare qual sono le esigenze del turismo odierno e proporre le giuste idee per attirare turisti. Metteremo in rete le strutture ricettive e pubblicizzeremo le tante offerte esperienziali, in bike, cavallo, mare, barca, e infine il catamarano che darà la possibilità di vacanze anche giornaliere (a/r). Civitanova è la città del divenire, del pensare, del fare e quindi da sempre città del futuro".