Scoperta incredibile a Gaeta rinvenuto uno scheletro umano sulla spiaggia si trovava sotto la sabbia.
A novembre sulla spiaggia di Sant’Agostino a Gaeta era stata fatta una macabra scoperta. Uno scheletro umano era ricoperto dalla sabbia.
A scoprirlo era stato un uomo che stava passeggiando da quelle parti. Una camminata tranquilla, poi qualcosa di strano spuntava da sotto la sabbia, la curiosità dell’uomo lo ha spinto ad avvicinarsi per vedere di cosa si trattasse. Quando ha visto meglio si è reso conto che si trattava di ossa, in seguito è stato riscontrato che si trattava di femori umani.
L’uomo non appena ha capito di cosa si trattasse infatti ha subito allertato le autorità della zona che in breve tempo si sono recate sul posto insieme alla polizia scientifica. Hanno rinvenuto lo scheletro e successivamente è stato confermato che le ossa appartenevano ad un umano. Era abbastanza intuibile in quanto era completo del cranio ed adagiato in posizione prona.
Scheletro umano rinvenuto sulla spiaggia a Gaeta, ecco di chi si trattava
La scoperta risale al 23 novembre 2022, un uomo si trovava a passeggio in una spiaggia di Gaeta in provincia di Latina quando ha visto qualcosa spuntare da sotto la sabbia, si trattava di uno scheletro umano e dopo aver allertato gli agenti sono state fatte tutte le indagini del caso.
L’ipotesi è quella che lo scheletro fosse stato posizionato in quel modo di proposito, successivamente sono state effettuate le analisi antropologiche e odontologiche dei resti. Dopo aver effettuato un’analisi isotopica del radiocarbonio è emerso che i resti si erano conservati in condizioni ottimali in quanto sembrano appartenere al periodo che va tra il 154 a.C. e il 78 d.C..
Dopo aver effettuato un test genetico è stato riscontrato la presenza del cromosoma Y. A quanto pare lo scheletro potrebbe essere stato un uomo di circa sessant’anni, con un’altezza compresa tra 1,68 m e 1,90 m e dovrebbe essere di origine Caucasoide.
Una scoperta davvero incredibile dopo tutto questo tempo che fa riflettere sulla capacità che ha il mondo di sorprenderci. Tantissime persone infatti saranno passate da quelle parti nel corso degli anni eppure lo scheletro è stato rinvenuto pochi mesi fa, a moltissimi anni di distanza.