Il gelato in vaschetta è sicuramente uno sfizio amatissimo dagli italiani: ma quante volte puoi congelarlo? Tutta la verità.
Il gelato è sicuramente presente nella lista degli alimenti più consumati dagli italiani: esiste una vera e propria cultura e ci sono diversi metodi per consumarlo.
Tralasciando le classiche gelaterie artigianali che servono qualche “pallina” su un cono, esistono in commercio anche gelati industriali venduti nelle classiche vaschette. Una volta aperta, difficilmente il consumatore tenderà a mangiarla tutta.
Assaggiato qualche gusto, la prassi comune prevede la chiusura della vaschetta e la ricollocazione nel congelatore. Ma quante volte puoi congelarlo? La risposta definitiva cambierà le tue abitudini.
Preparare un gelato non è una missione impossibile: in questi giorni vi abbiamo presentato una ricetta sensazionale per fare un tiramisù da mozzafiato. Ritornando alle vaschette già presenti in commercio, cerchiamo di capire quante volte andrebbero rimesse nel congelatore.
Tantissime persone, dopo aver aperto la confezione, tendono a riporre nuovamente il gelato nel freezer. Nulla di più sbagliato: una volta sciolto, il gelato non andrebbe ricongelato perché una temperatura superiore allo zero può determinare una proliferazione batterica rischiosa per la nostra salute.
Il pericolo c’è anche subito dopo l’acquisto: quando uscite dal supermercato con un gelato in confezione, correte subito a casa e riponetelo nel congelatore. Attenzione sempre ai minimi dettagli: dimenticare il gelato in macchina per mezza giornata può far malissimo all’organismo. Se siete pochi in famiglia, cercate di acquistare vaschette piccole in modo da evitare questa pratica malsana.
Il gelato, per quanto amato, nasconde delle insidie di non poco conto. Tutti, nel corso dell’estate, fanno sciogliere il gelato e lo rimettono nel congelatore. Questa pratica è sbagliatissima: anche per altri alimenti (come la carne), mai si dovrebbe ricongelare un prodotto uscito dal congelatore. Attenzione però, vogliamo ricordare anche un dettaglio importante: nel freezer, le basse temperature non uccidono i batteri ma ne rallentano la crescita e soprattutto bloccano la proliferazione.