Un giovane di 30 anni è stato trovato privo di vita questa mattina in un parcheggio, vicino la stazione ferroviaria di Modena. Indagini in corso.
Agghiacciante scoperta nella mattinata di oggi a Modena. Un passante ha rinvenuto il corpo senza vita di un uomo all’interno di un parcheggio, non lontano dalla stazione ferroviaria. Il cadavere giaceva a pochi passi da una vettura parcheggiata. Immediatamente sono state avvisate le forze dell’ordine, precipitatesi sul posto insieme ai soccorsi.
I sanitari non è rimasto altro che constatare il decesso dell’uomo, mentre i carabinieri hanno attivato le indagini e le verifiche del caso per risalire all’identità. Si tratterebbe di un 30enne di origine straniera senza fissa dimora. Non sono ancora chiare le cause della morte.
Modena, 30enne senza fissa dimora trovato morto in un parcheggio: è giallo
Intorno alle 9:30 di questa mattina, domenica 15 ottobre, un uomo è stato trovato morto nel parcheggio di via Nicolò dell’Abate a Modena, vicino la stazione ferroviaria.
A fare la tragica scoperta un passante che, notato il corpo senza vita riverso al suolo vicino una vettura, ha chiamato subito le forze dell’ordine. Sul luogo indicato, si sono portati gli operatori sanitari del 118 e le pattuglie dei carabinieri. I medici non hanno potuto far altro che dichiarare la morte dell’uomo, che pare possa essere avvenuta nelle ore precedenti al ritrovamento.
I militari dell’Arma della Compagnia locale hanno avviato le indagini sul caso ed hanno identificato la vittima. Sarebbe, secondo quanto riporta la redazione di Modena Today, un 30enne di origine africana senza fissa dimora.
L’ipotesi al vaglio degli investigatori
Da determinare le cause del decesso, su cui sono in corso tutti gli accertamenti del caso. Tra le ipotesi al vaglio anche quella di una caduta accidentale, forse dovuta all’alcol assunto dal 30enne. Ieri sera, difatti, pare che il giovane fosse stato controllato dalle forze dell’ordine in un locale per il suo stato di ebbrezza. Al momento, però, si tratta solo di un’ipotesi che dovrà essere confermata dalle indagini dei carabinieri e dai successivi esami.
Maggiori dettagli potrebbero emergere dall’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza poste in zona che verranno esaminati dagli inquirenti.