Giovani: per studiare si ricorre ai prestiti

Sono sempre di più i giovani che, pur di ottimizzare la propria formazione sono disposti a ricorrere ai prestiti. Il nostro paese soffre, da diversi anni, di una disoccupazione dilagante specialmente per quel che riguarda i giovani.

Secondo le stime più recenti diffuse dall'Istat, quasi 1 giovane su 2 risulta essere disoccupato. Un dato davvero allarmante che ha spinto molti giovani ad investire sulla propria formazione per migliorare le proprie competenze specifiche ed aumentare, di fatto, le possibilità di trovare un impiego. Questa, purtroppo, è l'unica possibilità che i ragazzi hanno, oggi, per avere qualche speranza di trovare un buon lavoro. Essendosi ridotti in maniera drammatica i posti di lavoro disponibili, l'unica speranza è quella di migliorare le proprie competenze specifiche: laurea, master, corsi di specializzazione, esperienze all'estero. Tutti aspetti fondamentali per la propria formazione ma il cui costo è fuori dalla portata della maggior parte dei ragazzi. Proprio per questo negli ultimi anni si sono moltiplicate le offerte delle banche in ambito di prestiti per studenti. Questi finanziamenti, che vengono erogati anche senza che il richiedente abbia una busta paga, sono dei particolari prodotti che permettono al giovane di poter finanziare il costo relativo ai propri studi universitari e rimborsare il debito alla banca solo in un secondo momento. Anche per questo possiamo dire che si tratta di prestiti agevolati.

PRESTITI PER STUDENTI UNIVERSITARI CON O SENZA BUSTA PAGA  Grazie alla redazione di www.isisquarto.it andiamo a vedere, nel dettaglio, come funzionano questi prodotti agevolati riservati ai giovani studenti. I prestiti erogati da alcuni istituti di credito permettono agli studenti di finanziare tutte le spese relative alla propria formazione: si possono finanziare le spese relative alle rette universitarie, così come i master di specializzazione o le spese di vitto e alloggio per quel che riguarda gli studenti fuori sede. Questi prodotti presentano 2 peculiarità specifiche: prevedono un tasso di interesse più basso rispetto ai normali prestiti personali e sono agevolati nelle modalità di rimborso. In particolare vale la pena soffermarsi proprio su questa seconda caratteristica. I prestiti per giovani studenti universitari anche senza busta paga sono erogati e permettono di finanziare i propri studi. Il piano di rimborso, però, non parte immediatamente ma solo in un secondo momento, ossia una volta terminati gli studi. Questo permette, ai giovani, di completare il proprio percorso formativo in tutta tranquillità e pensare solo in un secondo momento al dover rimborsare il prestito. La maggior parte delle banche garantisce al richiedente un periodo di almeno 6 (ma spesso arriva anche fino ad un anno) dopo il termine degli studi, prima di far partire il piano di rimborso del finanziamento. In questo modo il giovane ha la possibilità di cercare un lavoro prima di affrontare il pagamento delle rate mensili.

QUALI BANCHE OFFRONO PRESTITI PER STUDENTI SENZA BUSTA PAGA  Come abbiamo detto questi prestiti vengono concessi anche senza busta paga e sono frutto, spesso, di convenzioni con facoltà universitarie o enti locali. In questo caso parliamo di prestiti d'onore. Tra le principali banche che propongono questi prodotti segnaliamo Unicredit e Bnl. Unicredit propone il finanziamento UniCredit Ad Honorem. Oltre ad offrire un periodo di 3 anni in cui lo studente può dedicarsi allo studio in tutta tranquillità, Unicredit mette a disposizione un ulteriore periodo di grazie di 2 anni per dare modo al giovane di trovare un lavoro che gli permetta di far fronte alle rate. BNL, invece, propone il prestito BNL Sconto e Lode con cui il giovane studente può richiedere fino ad un massimo di 20 mila euro per finanziare qualsiasi spesa riconducibile agli studi universitari. Il piano di rimborso prevede una rateizzazione massima di 120 mesi.

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