ATTUALITA' – Gli infissi di alluminio sono sempre più comuni nelle case degli italiani ed è sempre più frequente richiedere preventivi per installarne anche in uffici, negozi eccetera.
I prezzi degli infissi in alluminio
I prezzi di questi infissi variano di molto a seconda della qualità del prodotto e della posa. In generale, gli infissi in alluminio vengono utilizzati soprattutto per gli uffici e le attività commerciali, in misura minore per l’edilizia abitativa, specialmente nel caso di ristrutturazioni.
Ecco alcuni esempi di costi:
– infissi 50×50, 300 euro
– infissi 100×100, 600 euro
– infissi 120×100, 750 euro
Scegliere l’infisso in alluminio adatto
Gli infissi ci circondano giornalmente e sono molto importanti in quanto, contribuendo in maniera significativa a mantenere la propria abitazione ad una temperatura controllata, incidono direttamente sui consumi per il riscaldamento e raffreddamento delle abitazioni. Prima di comprare nuove finestre, è bene avere un preventivo. Il prezzo di nuovi infissi dipende da molti fattori tra cui il materiale, la manodopera e le dimensioni. Gli infissi in alluminio sono in genere piu costosi degli infissi in PVC. Un altro elemento da considerare è il tipo di apertura: ad esempio una finestra a battente costa meno di una finestra scorrevole
Il costo degli infissi in alluminio non dipende solo dalla metratura ma anche dalla manodopera dell’azienda. Ci sono diverse aziende di infissi nella tua zona e ogni azienda applica i suoi prezzi. Per esempio, un’azienda può chiederti 700€ per un’installazione di infissi mentre un’altra azienda te ne può chiedere 500 per lo stesso lavoro.
I vantaggi degli infissi in alluminio
L’alluminio è un materiale apprezzato per la sua eleganza e frequentemente utilizzato nella realizzazione di infissi. Conosciuto per la sua robustezza, leggerezza e resistenza è un materiale estremamente durevole. Gli infissi in alluminio resistono bene agli agenti atmosferici e non necessitano di manutenzione costante o cure specifiche. I serramenti in alluminio, se installati con una determinata vetratura, aiutano ad aumentare la capacità di isolamento termico e acustico dall’esterno; questo grazie a dei trattamenti particolari effettuati durante la produzione come ad esempio la tecnologia del taglio termico che garantisce performance eccezionali e protegge dal caldo in estate e dal freddo in inverno.
I normali infissi a causa del cosiddetto ponte termico non sono in grado di garantire una copertura termica perfetta. Per risolvere questo problema le aziende hanno iniziato a realizzare un profilo specifico detto infisso in alluminio a taglio termico. Questi tipi di infissi permettono di ridurre notevolmente infiltrazioni d’aria ed eventualmente acqua grazie ad una lavorazione che si basa sul principio dell’interruzione della continuità metallica. In poche parole si tratta di inserire un materiale speciale a bassa conducibilità termica in corrispondenza di una camera interna al profilato. Sfruttando questo principio, le finestre in alluminio a taglio termico garantiscono un ottimo isolamento migliorano la tenuta in termini di dispersione termica e permettono un notevole risparmio energetico. La legislazione in materia di riqualificazione energetica degli immobili consente, inoltre, una detrazione fiscale del 65% per sostituzioni di infissi conformi alle nuove normative.
Con la legge di stabilità di quest anno stata allungata la detrazione fiscale per gli interventi di efficientamento energetico. L’agevolazione consiste in una detrazione dall’irpef o dall’ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Nello specifico la detrazione è riconosciuta se le spese sono sostenute per:
Dal 1° gennaio 2019 la detrazione è passata al 36%.Per accedere alla detrazione fiscale per il risparmio energetico è necessario conservare le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati con apposito bonifico bancario. Inoltre bisogna chiedere all’installatore una certificazione dei nuovi infissi ed effettuare una comunicazione per via telematica all’Enea. In questa comunicazione si dovranno inserire i dati di chi usufruirà della detrazione, alcune informazioni sull’edificio, il tipo di intervento eseguito ed il suo costo. La documentazione necessaria, reperibile sul sito dell’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), deve essere inviata all’ente entro i 90 giorni che seguiranno la fine dei lavori.