SPORT – Termina ai quarti di finale dei play-off la stagione 2016 dei GLS Dolphins Ancona, come l'anno scorso a vincere sono i Giants Bolzano al termine di una partita combattuta, tirata fino alla fine con il punteggio di 13-19.
Gli altoatesini staccano così il biglietto per la semifinale, che li vedrà opposti ai Panthers Parma, vittoriosi a loro volta sui Guelfi Firenze per 35-14.
"Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi – il commento di Roberto Rotelli, capo allenatore della franchigia anconetana – per tutto l'anno si sono impegnati a fondo, andando al di là di infortuni e fatica. Dispiace moltissimo, perchè come l'anno scorso, abbiamo dimostrato di poter competere alla pari con le formazioni più forti del campionato italiano. Purtroppo, proprio come l'anno scorso, siamo andati al riposo in vantaggio, ma non siamo stati in grado nel secondo tempo di mantenere o incrementare il vantaggio e abbiamo subito il ritorno dei Giants. Complimenti a loro, alla fine hanno commesso meno errori di noi e a questo livello la differenza la fanno proprio i piccoli errori commessi in più o in meno. Concludiamo a testa alta e ripartiamo per costruire la prossima stagione".
Rammarico reso ancora più duro da digerire per la squadra e per il folto pubblico sugli spalti dall'andamento della partita, alla fine della quale i GLS Dolphins conquisteranno più yards dei GIants (288 yards di total offense contro le 259 dei bolzanini), ma mancando purtroppo nei momenti cruciali del secondo tempo. L'inizio è per i Giants, che subito in avvio segnano grazie a Ghirotti che lasciato solo in profondità riceve dal quarterback Peterson e varca l'endzone, calcio addizionale di Guariento e parziale 0-7. I GLS Dolphins non ci stanno e imbasticono un drive perfetto da 80 yards, marciando per tutto il campo e segnando con una ricezione da 5 yards di Chester Zoppi direttamente in endzone, calcio addizionale di Davide Gatto e parità 7-7 con cui si chiude il primo quarto. Nel secondo quarto la difesa dei dorici costringe al punt per ben tre volte i Giants, mentre l'attacco guidato da Kasdorf si infrange per due volte sul muro altoatesino senza convertire i quattro tentativi. L'ultimo assalto premia gli sforzi. Sette secondi alla fine del secondo quarto, e ancora 60 yards da percorrere. Entrambe le squadre con formazione dichiarata di lancio profondo, Kasdorf sfugge alla pressione della linea di difesa che lo stava placcando e piazza una bordata da 60 yards che Chester Zoppi riceve e tramuta in touchdown. Il calcio viene deflettato e il parziale che chiude il primo tempo è 13-7 per i dorici. Tripudio del pubblico dorico e la sensazione di potercela fare. Al rientro in campo però si consuma lo stesso esatto copione dello scorso anno. I Giants chiudono tutti i varchi in difesa, complici alcuni errori di troppo dell'attacco dorico che terminerà sotto il 50% di passaggi completati, mentre in attacco riescono a segnare altri due touchdown con Bonacci su lancio di Peterson e poi con lo stesso quarterback su corsa personale. Entrambi non trasformati per il 13-19 finale che premia la solidità e la consistenza della squadra rossoblu, capace di completare in attacco il 70% di passaggi senza subire intercetti e di avere guadagni corti ma continui sul terreno. La difesa dorica che era sempre riuscita a piazzare big play causando fumble e intercetti questa volta non riesce a compiere l'impresa e il tempo termina con i Giants che festeggiano l'accesso alle semifinali.
Come detto, battaglia vera come da tradizione delle sfide tra GLS Dolphins e Giants, con due squadre che hanno combattuto duramente fino alla fine azione dopo azione e spettacolo di alto livello per il pubblico che ha riempito le tribune, e tanto rammarico per i delfini che ci hanno creduto fino in fondo di poter vincere e passare il turno.