SARNANO – Anche quest’anno dal 2 al 17 agosto un suggestivo connubio di suoni, danze e spettacoli riporteranno l’antico borgo di Sarnano alla sua atmosfera originaria, quando i vicoli erano animati dal passaggio di pellegrini e negromanti e l e botteghe risuonavano dei rumori degli antichi mestieri. Tutto è pronto per la VII edizione di “Castrum Sarnani, il medioevo … che ritorna”, rievocazione storica organizzata dall’ Associazione Tamburini del Serafino con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Macerata, del Comune di Sarnano, dell’associazione Pro Sarnano e della Comunità Montana dei Monti Azzurri.
Quest’anno si inizia il 2 e 3 agosto con "La taverna della luna in piazza" banchetto allestito in P iazza Alta, al cospetto del Pod està, con servizio in costume d’epoca , dove oltre a gustare prelibatezze ispirate alla cucina medievale, i commensali potranno assistere a "Voglia di Palio", rivisitazione dei giochi che caratterizzavano l’ antico “Palio del Serafino”: tiro alla fune, tagl io del tronco, corsa con l’orcio, salita del palo. È proprio questa una delle novità della VII edizione: il Palio del Serafino, infatti, oltre ad essere una manifestazione particolarmente apprezzata dal pubblico, coinvolgeva l'intera comunità e rappresenta ancora oggi uno dei simboli del patrimonio storico e culturale del Comune, vera e propria componente dell'identità sarnanese.
Quest’anno, inoltre, la manifestazione si arricchisce di numerose attività collaterali finalizzate alla promozione turistica e c ulturale del Comune. Verranno organizzate visite guidate al centro storico e tre mostre tematiche: “Arcana, i segreti di Sarnano” un viaggio che ripercor re la storia del paese dalla nascita del comune (1265) ad oggi, “Imago Sarnani” e “Frammenti del Palio del Serafino”, mostre fotografiche che raccontano le passate edizioni delle rievocazioni storiche. La Compagnia Grifone della Scala di San Severino Marche, infine, riproporrà lo spettacolo " Radices " che narra la storia della nascita del comune.
Dal 9 al 12 agosto “Il Medioevo … che ritorna” permetterà a visitatori e turisti di compiere un salto nel passato: il centro storico sarà a nimato da danzatrici, combattimenti di scherma antica, tamburini e musici, giullari e saltimbanchi. Come ogni anno, presso la storica Taverna della Luna e nel le osterie allestite nel borgo, sarà possibile gustare piatti tipici dell’epoca serviti secondo le usanze di quei tempi. Inoltre la conversione dell’euro con la moneta coniata appositamente per l ’occasione e l’itinerario tra le botteghe degli antichi mestieri contribuiranno a trasformare la parte alta del paese in un vero e proprio villaggio medievale. Anche quest'anno, verrà dedicata particolare attenzione ai piccoli con "Il medioevo dei bambini", un programmi per i giovani visitatori che, arruolati dalle animatrici, saranno coinvolti in divertenti avventure alla scoperta della vita medievale. A conclu sione della manifestazione, il 17 agosto si terrà la serata speciale “In taber na q uando sumus … ”, cena allestita alla Taverna della Luna, animata dal susseguirsi di coinvolgenti spettacoli.