Un gruppo di tre ciclisti è stato investito questa mattina a Marina di Ravenna da un pulmino: morto un 39enne, feriti gli altri due.
Ancora sangue sulle strade italiane. Nella mattinata di oggi a Marina di Ravenna, frazione del capoluogo di provincia, un pulmino, condotto da un uomo di 60 anni, ha centrato in pieno tre ciclisti scaraventandoli sull’asfalto.
Immediato l’intervento dello staff medico del 118 che ha soccorso e trasportato i tre in ospedale, dove purtroppo uno di loro, un 39enne, è arrivato già privo di vita. Gli altri due non avrebbero, invece, riportato gravi lesioni. Intervenute, per tutti gli accertamenti del caso, anche le forze dell’ordine.
Incidente mortale intorno alle 4 di questa mattina, domenica 2 luglio, a Marina di Ravenna, piccola frazione del comune di Ravenna. Nel sinistro ha perso la vita un uomo di 39 anni, originario della provincia di Forlì, mentre altri due sono rimasti lievemente feriti.
La vittima ed i due feriti stavano percorrendo in sella alle loro bici un tratto di via Trieste. Improvvisamente, come riportano alcune fonti locali e la redazione di Rai News, è sopraggiunto un pulmino, condotto da un 60enne, che ha travolto il gruppo di ciclisti, poi finiti sull’asfalto.
Sul luogo del sinistro si sono precipitate le ambulanze del 118. L’equipe medica ha soccorsi i tre, poi trasportati in ospedale: purtroppo, all’arrivo presso il nosocomio, per il 39enne non c’è stato nulla da fare. Il decesso è sopraggiunto durante il trasferimento in ambulanza. Gli altri due ciclisti investiti, invece, non avrebbero riportato gravi lesioni e non sarebbero in pericolo di vita.
Oltre ai soccorsi, sono accorsi anche gli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto agli accertamenti e ora stanno conducendo le indagini per stabilire la dinamica e le cause dell’incidente. In tal senso, il conducente del pulmino è stato sottoposto agli esami per verificare se fosse alla guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti. Da quanto accertato, l’uomo si stava recando presso un locale della riviera romagnola dove avrebbe dovuto prendere un gruppo di ragazzi che avevano trascorso lì la serata.