La lettera è un elemento fondamentale nell’ambiente lavorativo, serve a dimostrare professionalità e a fare una buona impressione. Con il passare degli anni la tradizionale lettera si è evoluta in email, il metodo di comunicazione più utilizzato in ambito professionale.
La quantità di email di lavoro che si inviano e si ricevono quotidianamente è tanta, molto spesso si tende a commettere errori banali che possono rovinare la propria lettera professionale, oppure si inseriscono elementi che non fanno parte del linguaggio formale.
Utilizzare il giusto modello di lettera nella corrispondenza professionale è il primo segreto per fare una buona impressione e per avere la certezza che all’email viene posta la giusta attenzione. In base al contenuto da inviare, su Lettereprofessionali.it è possibile trovare tante e diverse guide per scrivere correttamente una lettera professionale.
La lettera di lavoro è un modello che si basa su una comunicazione scritta di tipo formale e si utilizza quando un’azienda deve scrivere a collaboratori, partner, clienti, fornitori e/o ai dipendenti, per garantire la professionalità della comunicazione.
In origine, la lettera di lavoro veniva inviata per posta ordinaria e con l’avvento delle nuove tecnologie si è passati ad una comunicazione più immediata tramite email di lavoro. Ad oggi, è possibile scegliere tra diversi modelli di lettere di lavoro che si differenziano in base allo scopo.
Il formato della lettera professionale è molto importante perché ogni formato è caratterizzato da uno specifico stile di scrittura, formattazione e organizzazione del testo. Ciò che accomuna tutti i modelli di lettere di lavoro sono: la scrittura formale, l’intestazione, i saluti, la frase di chiusura e i contatti.
Nonostante il rimpiazzo definitivo della comunicazione cartacea, ancora oggi è possibile ricevere una lettera professionale mediante posta o corriere. Anche se di rado, è possibile utilizzare una lettera di lavoro per allegare altri contenuti come flyer informativi, offerte speciali, dettagli su uno specifico progetto o anteprime di un lavoro (es: un nuovo prodotto da provare allegato ad una lettera).
Per scrivere una lettera formale è necessario utilizzare un carattere 12 con spaziatura singola, inserire un margine di 2,5 – 3 cm per ogni pagina. Una lettera di lavoro tradizionale deve sempre comprendere i seguenti elementi:
All’interno del corpo della lettera bisogna riassumere l’obiettivo principale della lettera, in modo coinciso e chiaro. Il primo paragrafo è sempre rivolto alle presentazioni, mentre il secondo e il terzo paragrafo sono destinati alle spiegazioni.
Una lettera deve sempre concludersi con un apprezzamento.
Le email di lavoro devono essere formattate come una tradizionale lettera di lavoro, lasciando quindi i giusti spazi tra i paragrafi e inserendo una corretta formattazione. Per catturare l’attenzione del lettore è fondamentale scrivere nell’oggetto una frase che riassuma il contenuto dell’email e che sia accattivante.
A differenza delle tradizionali lettere di lavoro, nelle email è bene non superare i due paragrafi e inserire il concetto principale nel primo paragrafo, subito dopo le presentazioni.
I contatti dovranno essere inseriti alla fine della email e non nell’intestazione, senza escludere un link che reindirizza il lettore verso un sito web, un portfolio, una pagina di presentazione o verso un social network professionale (LinkedIn, pagina Facebook e così via).
La lettera di motivazione è un modello molto utile quando bisogna candidarsi per una nuova offerta di lavoro, per esprimere delle solide motivazioni che devono convincere i recruiter a chiamare l’individuo per un colloquio.
L’obiettivo di una lettera motivazionale è quello di dare personalità alla propria candidatura e descrivere il proprio potenziale, cosa si può offrire all’azienda e quali sono le capacità più rilevanti.