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Salute e Benessere

Ictus attenzione al caldo: questi i segnali da non prendere sottogamba

Pubblicato da
Noemi Aloisi

Caldo estremo e rischio ictus, ecco chi sono i soggetti a rischio e quali sono i segnali che non devi sottovalutare.

L’ictus è un attacco cerebrovascolare di forte entità, che richiede un intervento medico immediato, purtroppo nei periodi di forte caldo e stress il rischio che si verifichi questa condizione, soprattutto in alcuni soggetti è elevato.

Ictus (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Prima di tutto dobbiamo distinguere i principali tipi di ictus, ne esistono infatti due che sarebbero i più diffusi, si tratta dell’ictus ischemico, il quale avviene in reazione ad un coagulo di sangue che blocca un’arteria celebrale. Questo impedisce al sangue di raggiungere una determinata area del cervello.

Quando si verifica un ictus di questo tipo, si potrebbero avere conseguenze gravi a livello del tessuto cerebrale e riscontrare sintomi come difficoltà nel linguaggio, debolezza o paralisi di un arto. L’ictus emorragico invece si verifica nel momento in cui all’interno del cervello si rompe un vaso sanguigno, questo evento provoca un’emorragia, potrebbero inoltre essere riscontrati sintomi come nausea, perdita di conoscenza e forte mal di testa.

Ictus e caldo fai attenzione ai segnali da non prendere con leggerezza

Quando le temperature sono elevate il nostro corpo potrebbe essere messo sotto pressione, bisogna dunque riconoscere alcuni segnali che potrebbero aiutarci a prevenire un ictus.

Ictus (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Il mal di testa è una condizione comune che colpisce quasi quotidianamente moltissime persone, tuttavia quando si presenta intenso e persistente potrebbe essere un campanello d’allarme da non sottovalutare, soprattutto se accompagnato da altri sintomi come confusione o estrema stanchezza.

Un altro segnale da non sottovalutare è una forte confusione, e una difficoltà nell’eloquio, se si hanno problemi di comunicazione infatti è importante contattare il medico immediatamente. Stessa cosa vale se non si riesce più a muovere un arto o se si avverte  una paralisi in un arto in una determinata parte del corpo, è un segnale molto grave.

Ictus (Foto da Pexels) – Lindiscreto.it

Tra gli altri segnali da non sottovalutare, c’è la difficoltà respiratoria, il caldo potrebbe metterci a dura prova e farci sentire più stanchi, tuttavia se avvertiamo una difficoltà respiratoria marcata, è bene rivolgersi al medico. Per prevenire un ictus in generale possiamo prima di tutto mantenerci idratati, evitare di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata, indossare abiti di colore chiaro e di un materiale leggero e ascoltare il proprio corpo.

Noemi Aloisi

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Noemi Aloisi