Il falso IT-alert sta circolando tra gli smartphone: se si riceve un messaggio di pericolo è un tentativo di truffa
I truffatori ne pensano sempre una più del diavolo. Sono abili, informati, sanno quali sono le ultime novità della società legate alla tecnologia. È il caso dell‘IT-Alert, il sistema che avvisa i cittadini che è imminente un pericolo come un’eruzione. È stato provato nelle scorse settimane per ogni Regione e l’ultima è stata la Provincia Autonoma di Bolzano.
Falso IT-alert: attenzione al messaggio
I malintenzionati hanno ben pensato di sfruttare la situazione che purtroppo sta vivendo la Campania da alcune settimane. Nella zona dei Campi Flegrei, a Nord di Napoli e che coinvolge diversi Comuni oltre ad alcuni quartieri del capoluogo, è in corso uno sciame sismico. È il fenomeno del bradisismo, il sollevamento e l’abbassamento del suolo di quel lembo di terra caratterizzato dalla presenza di diversi vulcani.
Secondo gli esperti dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia non è imminente un’eruzione ma milioni di persone, comprensibilmente, vivono con la paura.
L’azienda D3lab che lavora per contrastare il phishing (detto altrimenti in modo semplice, le truffe online) ha segnalato che alcuni stanno sfruttando la paura dei campani per veicolare un malware su Android tramite una finta app IT-Alert.
Il finto messaggio recita così: “A causa della possibile eruzione di un vulcano potrebbe verificarsi un terremoto nazionale. Scarica l’app per tenere d’occhio se la regione potrebbe essere colpita”. Chi clicca sul link indicato nel messaggio viene reindirizzato automaticamente a un finto sito di IT-Alert.
Il malware, che fa parte della famiglia SpyNote ed è tra i più pericolosi, entra nello smartphone e riesce ad accedere a tutte le credenziali e può rubare anche quelle più private, come le password per l’accesso ai dati bancari.
Ricordiamo che IT-Alert non è una app ma un servizio che per funzionare non necessita di scaricare nulla. Bisogna sempre diffidare dagli Sms, così come dalle email e messaggi WhatsApp, che invitano a scaricare un documento o a cliccare su un link. Solitamente i truffatori fanno leva sulla paura e lanciano l’allarme scrivendo che qualcuno sta svuotando il conto in banca o alla posta.
In caso di dubbi non bisogna mai seguire le indicazioni contenute nel messaggio e contattare subito l’ente presso il quale sono conservati i proprio soldi. I pericoli non arrivano solo dagli smartphone ma anche dal Pc: ecco alcuni consigli su come usare internet con maggiore sicurezza.