Il PesaroFano torna da Milano a mani vuote

FUTSAL – Che le gambe non giravano al meglio lo si era visto già col Fassina la settimana precedente.

Che il Milano sul suo campo sarebbe stato un avversario tostissimo era noto. Che il portiere avversario avrebbe parato tutto e il PesaroFano sarebbe tornato dalla Lombardia con la seconda sconfitta stagionale… non lo poteva sapere nessuno.

A Milano il quintetto di Roberto Osimani esce battuto per 6 a 2, al termine di un match trascorso sempre a rincorrere, fino alla resa finale. Tutto ciò nonostante un ottimo avvio, in cui Tonidandel, Perisic, Lamedica (palo) e di nuovo Tonidandel mancano il vantaggio. Al primo vero affondo invece la squadra di Sau passa, con Santin abile a superare Moretti in uscita con una puntata velenosa. Esposito sfiora il raddoppio, Perisic manca il pareggio, poi Milano esaurisce il bonus, ma per trovare l'1 a 1 il PesaroFano al 16' deve applicare alla perfezione un calcio d'angolo e trovare il tiro vincente di capitan Tonidandel. Dopodiché poco o nulla fino all'intervallo.

Nella ripresa fuochi d'artificio. Dopo 90 secondi altro palo di Lamedica, mentre al 6' Nocera costringe Moretti alla deviazione in corner su cui sviluppi lo stesso Nocera riporta avanti Milano. I rossiniani provano a reagire, ma un minuto dopo il 2 a 1 arriva anche il tris, con Santin che finalizza al meglio una rapida ripartenza. Il PesaroFano tira fuori gli artigli, ma Tondi è un muro per tutti. Ci provano tutti, ma il guardiano di casa compie almeno due miracoli. Al 12' altra ripartenza di casa ed ecco il 4 a 1 by Nocera. Osimani prova il portiere di movimento e Tonidandel a 3 minuti dalla fine accorcia. Con soli 180 secondi residui il PesaroFano forza le giocate e Mendes ne approfitta per rubare palla e siglare due reti in poco tempo che chiudono l'incontro.

Finisce 6 a 2, ovvero la seconda sconfitta stagionale del PesaroFano. Un kappao che costa il terzo posto, ora appannaggio del Cagliari, mentre la capolista Orte vince ancora e vola a +8, anche se con una partita in più. L'imperativo è reagire subito, a partire dal prossimo difficile incontro in casa col Carmagnola (sabato prossimo al PalaFiera).

MILANO C5-ITALSERVICE PESAROFANO 6-2 (1-1 p.t.)

MILANO C5: Tondi, Luciano Mendes, Esposito, Santin, Mendes de Gois, Berardino, Peverini M., Nocera, Monti, Spampinato, Cuomo, Bosetti. All. Sau

ITALSERVICE PESAROFANO: Moretti, Perisic, Tonidandel, Jelavic, Lamedica, D’Angelo, Bonci, Ugolini, Cuomo, Ganzetti, Matosevic, Dionisi. All. Osimani

RETI: 11’24’’ p.t. Santin (M), 16’03’’ Tonidandel (PF); 6’12’’ s.t. Nocera (M), 7’00’’ Santin (M), 11’54’’ Nocera (M), 16’50’’ Tonidandel (PF), 18’10’’ e 19’58’’ Luciano Mendes (M)

ARBITRI: Aricò (Brà) e Iuliano (Lamezia Terme); Crono: Schito (Milano)

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