VOLLEY – Il Volley Potentino vuole un campionato al top in cabina di regia.
Dopo il rinnovo con Pier Paolo Partenio, blinda il reparto con la conferma del palleggiatore Emanuele Miscio, capitano e bandiera della squadra alla sua ottava stagione in biancazzurro, intervallata solo da una breve esperienza a Cortona. L’atleta fiorentino classe ’82, 186 cm d’altezza, originario di Arezzo, metterà ancora una volta al servizio dei più giovani la sua esperienza per favorire la crescita della squadra e, come già accaduto lo scorso anno, saprà ritagliarsi spazi preziosi nel corso del torneo. Vent’anni di carriera alle spalle tra serie B e A2. Il palleggiatore toscano approdò a Potenza Picena nella stagione 2007/2008 in serie B1. Dopo due campionati nelle Marche ci fu il periodo a Cortona e cinque annate consecutive di nuovo nella società potentina. Tanti sorrisi per lui a Potenza Picena grazie alla promozione in serie A2 e, solo tre anni dopo, alla vittoria del campionato cadetto ai playoff con l’ipotetico secondo double della carriera (il primo a S. Croce) solo sfiorato per via della sfortunata finale di Coppa Italia. La sintesi di tecnica, saggezza e serietà rendono Miscio un modello esemplare per le nuove leve del “progetto giovani”. Non a caso il capitano è stato anche ospite più volte del Volley Master Camp estivo riservato agli atleti e alle atlete in erba che intendo trascorrere le vacanze all’insegna della pallavolo.
Emanuele Miscio (palleggiatore del Volley Potentino): «E’ una grande soddisfazione rimanere a Potenza Picena un altro anno con la squadra campione uscente della Serie A2. Non mi turba la rinuncia alla SuperLega perché la dirigenza ha ragionato bene sul da farsi e ha fatto la scelta giusta. Abbiamo ottime chance di disputare un buon torneo. Anche per questa nuova avventura sono stati scelti atleti validi dalle grandi motivazioni. Al momento sto aiutando il nostro tecnico Gianluca Graziosi al Volley Camp di Potenza Picena e lo vedo proiettato verso la nuova stagione. Ho sempre affrontato lo schiacciatore Andrea Ippolito da avversario. Quando sono approdato la prima volta in biancazzurro lui era in partenza. Finalmente giocheremo per la stessa squadra».