MACERATA – "Essermi laureata a Macerata è per me un vanto, Ricordo gli anni spensierati, ma anche il grande impegno, la preoccupazione per gli esami". Le parole della giornalista Barbara Capponi, volto noto del Tg1, laureata in Giurisprudenza all'Università di Macerata, riassumono bene il sentimento che ha permeato la Giornata del laureato dell'Ateneo: una festa, terminata con il lancio collettivo di centinaia di tocchi, i tradizionali cappelli da laureati. Quasi 700 sono stati in tutto i partecipanti. Tre generazioni di laureati – quelli di 25 e 50 anni fa insieme ai più recenti laureati con lode – insieme ai loro accompagnatori hanno affollato stamattina l'Auditorium San Paolo.
La festa, inizialmente prevista in piazza, è stata spostata all'interno a causa del maltempo, costringendo ad annullare anche il concerto di Serena Abrami. "Si tratta dell'occasione per salutare tanti amici che non vedevamo da anni e incontrare tre generazioni di nostri laureati – è stato il saluto del rettore Luigi Lacchè – Sento spesso sproloquiare che la laurea non serve a niente. Invece, nella società della conoscenza solo chi studia può dare un contributo al vero sviluppo sociale".
La manifestazione viene organizzata ormai da undici anni dall'Università e dall'associazione di laureati, Alam. "Lo spirito della nostra associazione – ha spiegato la presidente Daniela Gasparrini – è quello di mantenere vivo e vitale il significato di Universitas. Nell'Ateneo ci si confronta, si cresce e si crea la propria identità di uomini e donne".
Presenti anche il prorettore Rosa Marisa Borraccini e i direttori o loro delegati dei cinque Dipartimenti: Patrizia Silvestrelli, Rino Froldi, Michele Corsi, Ines Corti, Paola Magnarelli e il direttore generale Mauro Giustozzi. Tra i laureati di 25 anni fa, c'erano ben due sindaci di Macerata, Anna Menghi e l'attuale primo cittadino Romano Carancini, entrambi dottori in Giurisprudenza, nonché l'assessore Stefania Monteverde, laureata in Filosofia. In prima fila anche quattro laureati di 50 anni fa: Raniero Gacciotti, Alizot Mehmet, Alberto Pellegrino, Lino Valori.
Il premio laureato dell'anno – assegnato, nelle edizioni passate, a personaggi come Giovanni Allevi e Andrea Angeli – è andato quest'anno a Barbara Capponi, nata a Fermo e cresciuta a Pedaso, laureata a Unimc il 7 novembre 1996. "Ogni premio – ha detto commossa – rappresenta uno stimolo per migliorare sempre professionalmente. Ma questo, in particolare, consolida il mio legame con questo territorio. In questa università ho avuto la possibilità di essere seguita da vicino da docenti di altissimo livello. Ho sempre avuto la passione per il giornalismo, che alla fine ha prevalso. Ma i miei anni di studio qui sono stati utilissimi per la mia vita professionale, visto che devo affrontare spesso temi di taglio economico e giuridico. Continuate a credere sempre nei vostri sogni. La preparazione e lo studio, uniti a un pizzico di umiltà, non tradiscono mai". il Premio Oscar Olivelli, dedicato al primo presidente e socio fondatore dell’Alam e istituito per segnalare l’impegno e il talento di un laureato dell'Ateneo, è stato assegnato a Siddarth Fresa, laureato in Scienze delle pubbliche amministrazioni lo scorso anno, ammesso alla prestigiosa Università di Stanford e vincitore della borsa di studio Fulbrigt da 45 mila dollari.
Sono stati, inoltre, premiati i laureati con 110 e lode con i migliori percorsi di studio in rappresentanza di tutti i laureati cum laude: Andrea Ivan Baldassarre, Veronica Ceccherini, Martina Cocci, Silvia Felicetti, Concetta Ferrara, Lorenzo Izzo, Elisa Petetta, Sara Pierantoni, Erika Piergallini, Carmen Referza, Maria Tarantino. Per ricordare e celebrare i primi 50 anni della Facoltà di Lettere e Filosofia, fondata nel 1964, Facoltà che da poco tempo ha passato il testimone al nuovo Dipartimento di Studi Umanistici, è stato assegnato un diploma d’onore ai primi laureati della Facoltà: Franca Fusco, Vincenzo Massaccesi, Gabriella Saretto.
Laureati 25 anni fa partecipanti
Giurisprudenza Rosetta Alessandroni, Maurizio Battistelli, Anna Bora, Romano Carancini, Paolo Carnevali, Cristina Cesarini, Stefano Cesetti, , Morena Ermini, Luciana Fioretti, Sergio Gabrielli, Massimo Gentili, Carmelina Giordano, Anna Maria Teresa Gregori, Stefano Guidi, Luigi Illuminati, Mauro Marchiani, Paola Maurizi, Anna Menghi, Elisabetta Merli, Fabio Messi, Fabrizio Naspi, Giuseppina Papa, Anna Patrignani, Monica Perugini, Beatrice Pierdicca, Marina Pozzi, Gemma Quadraroli, Matilde Sargenti, Ester Silvetti, Paolo Speciale, Gian Luca Stacchio, Andrea Tassi, Massimiliano Wolf.
Lettere e filosofia Cecilia Bacelli, Manuela Bruscantini, Emanuela Capocasa, Brunella Fabbri, Giuliana Giampaoli, Assuntina Giorgetti, Marzia Giuliodori, Fabio Ionni, Fabrizio Lambertucci, Antonella Medori, Stefania Monteverde, Paola Polonara.