MARCHE – Il periodo storico in cui ci troviamo a vivere rappresenta sicuramente un punto di svolta verso un nuovo modo di comunicare, ma anche di approcciare alle cose.
Gli smartphone hanno ormai preso il sopravvento e la nostra vita è sempre più digitale o per meglio dire il digitale diventa come una estensione delle nostre vite.
Prima erano telefonini, oggi sono dei veri e propri computer in miniatura grazie ai quali è possibile fare di tutto e fare cose che solo cinque anni fa sembravano impossibili e tutto ciò sta contribuendo a creare una nuova economia, sempre più importante nel panorama italiano.
Nascono aziende, si assume personale e si generano fatturati da qualcosa che fino a poco tempo nemmeno esisteva e molto di ciò che fino a poco tempo era certezza si è trasformato completamente. Un esempio? Dove siamo soliti consultare le previsioni del tempo e dove lo facevamo prima?
Vent'anni fa l'idea di poter giocare con il mitico Gameboy di Ninendo o alla Playstation di Sony era il sogno di ogni ragazzino (e non solo). Oggi è stato dimostrato come l'industria dei videogiochi e dell'intrattenimento stia puntando sempre più agli smartphone che da strumento di comunicazione si trasformano in vere e proprie consolle da gioco e studi di mercato indicano come nei prossimi anni questo fenomeno si farà ancora più evidente.
La sinergia tra gioco e smartphone sarà sempre più stretta e attorno ad essa si creeranno sempre più opportunità di business come ci sta dimostrando il mercato dei giochi a premi legali che grazie alle applicazioni create ad hoc per gli smartphone stanno permettendo di incrementare i loro fatturati in maniera costante. Un settore questo sul quale anche il governo punta molto, come dimostrato dal patto di stabilità per il 2016, con il quale il governo conta di aumentare il prelievo fiscale sugli introiti provenienti dai giochi a premi.
Che piaccia o meno il settore dei giochi a premi è stato capace di generare solo lo scorso anni ben 15,5 miliardi di euro di raccolta e le analisi fanno facilmente intendere che la crescita non è ancora finita. Per fare capire la portata di questo fenomeno, basta analizzare i dati forniti dai Monopoli di Stato dai quali si evince come dal 2008 ad oggi gli incassi siano cresciuti di ben il 40%. Ciò significa che sarà prodotto un maggior gettito fiscale e che si verranno a creare nuove opportunità di lavoro in un periodo storico in cui la disoccupazione, specie tra i giovani, ha toccato livelli record.
Anche il mondo del lavoro sta cambiando grazie agli smartphone e alle nuove tecnologie e sopratutto si stanno creando migliaia di posti di lavoro per figure qualificate come tecnici e programmatori, ma anche esperti di webmarketer e social media strategiest. La richiesta è alta e le figure in grado di soddisfare le esigenze delle aziende poche e se i nostri giovani cominceranno a vedere nel mondo dell'internet mobile una possibile collocazione dal punto di vista lavorativo, specializzandosi a riguardo, troveranno l'inserimento nel mercato del lavoro molto meno difficile di quanto avrebbero potuto immaginare.
Dove arriveremo in futuro? Questo è difficile a dirsi, goditi il presente e continua a consultare gli articoli del nostro giornale dal tuo smartphone come probabilmente stai facendo anche ora.