di Paola Verolini
CIVITANOVA – In pochissimi giorni è schizzato nella classifica delle novità più interessati di Amazon. Ha raccolto tantissimi consensi ed ha innescato una sorta di selfie mania sui social.
Tutto questo è 'L'amore che non ti hanno dato', il primo libro di poesie di Peppe Barbera, anima insieme a Michele Fofi del Civitanova Film Festival. Qualcosa di diverso dal solito, qualcosa che vale la pena leggere, per riflettere.
Barbera, perchè un libro di poesie e soprattutto perché sull’'Amore che non ti hanno dato’?
Secondo lei, è così difficile amare?
"Amare non è difficile, è pericoloso. Adesso ci si ama in modo convenzionale, più o meno alla stessa maniera ed a bassa intensità per limitare i danni. Ci si rifugia in un amore con degli schemi e delle convenzioni sociali, si rinuncia a molto per quieto vivere, pur di invecchiare con qualcuno con cui hai costruito qualcosa e finisci per volergli bene senza infamia e senza lode. Non metto in dubbio che non si verifichino i grandi amori, ma i grandi amori, senza il coraggio visionario, senza l’ortodossia della poesia, senza lo stupore incessante, senza dare fuoco e bruciare a sua volta, non resistono. Amare deve identificarsi nelle viscere, nella disubbidienza, nel fragore, nell’urto, nella passione erotica che profani lo stato delle cose".
Il libro ha subito raccolto il consenso di molti, scatenando un vero e proprio tam tam sui social e non solo. Qualcuno le ha scritto ‘riesci a toccare le corde più intime della mia anima’. Obiettivo raggiunto?
"Posso dire che è per me stupendo vedere tante persone che si fanno la foto con il mio libro. Soprattutto perché a farsele sono l’operaio e l’architetto, l’infermiere ed il notaio, la segretaria e il musicista…insomma ho lettori che rappresentano un ampio settore della società e questo è un orgoglio prima che un obiettivo raggiunto".
"Il libro è uscito il 10 settembre ed è balzato subito al secondo posto fra i più venduti delle novità più importanti della poesia su Amazon. Non me l’aspettavo. Sono contento, ma i numeri, pur se importanti, non sono una mia priorità. A me interessa, oltre al riconoscimento personale come artista e poeta, che si torni a parlare di poesia, e che lo si faccia nei pub, in strada, sui parchi, negli autogrill, in piazza, nei vicoli abbandonati, nelle case, nei garage, negli scantinati. Mi interessa liberare la poesia dalle catene didattiche, dagli intellettuali, dai circoli. La poesia non è una somma di tecnicismi di stile e versi criptici. La poesia è esagerazione, straborda, urla, insanguina, vomita e per questo è autentica".
Porterà ‘l’amore non ti hanno dato’ in giro per le Marche…
'Andrò anche fuori regione, piano piano toccherò la Campania, la Toscana, la Lombardia, il Piemonte ecc..E, ci tengo a dirlo, non farò solo tappe in librerie e biblioteche, ma andrò nei bar, nei pub, nei cantieri, nelle piazze, nelle case private…perché lì la poesia deve stare'.
Dove si può acquistare?
'Innanzitutto basta andare dal proprio libraio di fiducia e chiedergli di ordinarlo. Oppure si può ordinare tramite Amazon, ibs.it e il sito libreriauniversitaria. Le copie saranno disponibili anche presso la Libreria Mondadori e la libreria Ranieri di Civitanova Marche. Altre seguiranno'.
CHI E' PEPPE BARBERA
Peppe Barbera, classe 1979, nato a Porto San Giorgio, vive da sempre a Civitanova Marche. “L’amore che non ti hanno dato” è il suo primo libro di poesie. Scrive come blogger su Hai da accendere? Da oltre 10 anni si occupa di arte svolgendo il ruolo di co-direttore artistico del Civitanova Film Festival e di art director del locale DA MONSTAS di Porto Potenza Picena. E' uno dei fondatori (e vice presidente) dell’Associazione Culturale Fango&Assami con la quale ha realizzato dei cortometraggi premiati in alcuni Festival. Ha collaborato alla programmazione del Cinema Conti nel 2017-2018 ed ha fondato la compagnia teatrale amatoriale Divino Inversi Lavora come operatore socio sanitario presso l’Anffas Civitanova Marche dedicandosi anche alla gestione di laboratori artistici. Inoltre si occupa, tramite l’Ambito Sociale Territoriale 14 ed il Centro Sollievo del Laboratorio di Cinema a sostegno di soggetti psichiatrici. In passato ha avuto esperienze di autore e speaker radiofonico, di performer e di giurato in concorsi letterari e cinematografici.