La B-Chem si lecca le ferite e pensa alla Coppa Italia

VOLLEY – Dopo la quarta sconfitta in due anni contro la Cassa Rurale Cantù, il tecnico del Volley Potentino Gianluca Graziosi non può che considerare il sestetto brianzolo la sua bestia nera tra i cadetti.

Nella prima giornata di ritorno della Serie A2 UnipolSai il match in notturna perso in tre set con la squadra degli ex biancazzurri Andrea Ippolito e Mario Mercorio ha confermato la tradizione negativa per i marchigiani al cospetto del team di Massimo Della Rosa. Schierata sul rettangolo di gioco in formazione rimaneggiata e condizionata da uno stato non ottimale di un atleta come Moretti, rimasto in campo a marce ridotte per meno di due parziali, la B-Chem ha viziato l’incontro con due false partenze e, nonostante qualche evidente segnale di reazione, non ha più acciuffato il filo del gioco, se non nel terzo set con il giovane opposto Denis Alikaj a comandare l’attacco. Una buona passerella per il baby talento cresciuto nel vivaio della Copra Elior Piacenza e sbarcato a Potenza Picena la scorsa estate. Nello spezzone del secondo set e in tutto il terzo parziale l’opposto biancazzurro “di scorta” ha siglato 7 punti con il 67% in attacco e un muro all’attivo. La caduta fuori casa potrebbe essere “vendicata” a tempo record. Martedì 6 gennaio (ore 18.00), giorno dell’Epifania, alla B-Chem servirà una prova caparbia tra le mura amiche nella sfida secca dei quarti di finale di Coppa Italia Del Monte Serie A2 proprio contro la Cassa Rurale. Finora i brianzoli hanno dato solo dispiaceri ai tifosi marchigiani e con la vittoria di ieri (3 gennaio) vantano un punto di vantaggio sul Volley Potentino, fermo a quota 22 in classifica e quinto in graduatoria.

Denis Alikaj (Volley Potentino, opposto): «Sono amareggiato per l’esito del match. Speravo di strappare minimo un punto a Cantù. Dal punto di vista strettamente personale sono contento di avere avuto una chance per mettermi in mostra e di aver spaventato la difesa avversaria perché è quello che dovevo fare. Ora l’importante è che nessuno di noi si scoraggi in vista dello scontro diretto di martedì in Coppa Italia. Questa sconfitta è una grossa tegola, ma saremo più carichi al PalaPrincipi. La Cassa Rurale ci ha creato molti problemi dai 9 metri. Non cerco scusanti, ma non eravamo al meglio. Diamantini era dolorante a una spalla e non è entrato. Anche altri giocatori hanno vissuto una vigilia difficile. In campo c’è stata una reazione e nel terzo set abbiamo giocato alla pari. Sto vivendo una bellissima avventura a Potenza Picena anche grazie agli atleti più esperti che affiancano noi giovani. Spero di ripagare la fiducia del coach con buone prestazioni ogni volta che sarò chiamato in causa».

Gianluca Graziosi (Volley Potentino, tecnico): «Una sconfitta che non cambia nulla nel campionato della B-Chem. Un verdetto amaro che però è giunto al termine di un match troppo complicato sul campo di una delle squadre più forti del torneo. Con Moretti a mezzo servizio e senza Diamantini, rimasto a riposo precauzionale, il nostro peso specifico in attacco ha perso consistenza. Casoli è stato bravo a prendere responsabilità importanti e ha mostrato a tutti il suo effettivo valore, mentre Alikaj si è inserito subito bene in un momento difficile sfruttando con il suo talento la prima vera possibilità di mettersi in mostra. E’ un ragazzo che, in determinate situazioni, potrebbe dire la sua in questa seconda parte del campionato. Anche Quarta al centro ha fatto vedere belle cose. Calistri si è mosso bene come nell’ultimo periodo, ma contro una formazione come Cantù per portare a casa punti serve una B-Chem al 100% delle forze. La sfida di Coppa Italia sarà tutta un’altra cosa. Giocheremo davanti ai nostri tifosi a caccia di un obiettivo storico come la Final Four della Coppa di categoria».

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