MARCHE – Il turismo sostenibile e di qualità made in Marche è stato premiato questa mattina in occasione della presentazione marchigiana della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.
Ben 15 le località che sono state inserite nella pubblicazione che raccoglie i territori che investono sulla sostenibilità e sulla valorizzazione. Confermano il primato regionale, sfiorando il massimo riconoscimento di 5 vele, le località di Sirolo e Portonovo di Ancona che ottengono 4 vele. Seguono, con il raggiungimento di 3 vele, i comuni di Senigallia, Porto Potenza Picena, Grottammare e Fano. Ottiene 3 vele, facendo un salto in avanti rispetto agli anni scorsi, anche il Comune di Pedaso. Confermate 2 vele a Cupra Marittima, Gabicce Mare, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio, Numana, Porto Recanati e San Benedetto del Tronto.
Tra le località lacustri, confermata la presenza di Fiastra con 3 vele.
A consegnare i riconoscimenti agli amministratori dei Comuni premiati, sono intervenuti il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, la Direttrice nazionale di Legambiente Rossella Muroni, il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni, la Vicepresidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini, il Presidente di Aiab Marche Enzo Malavolta e il presidente del Parco del Conero Lanfranco Giacchetti. “Oggi credo che facciamo una delle cose più belle di noi legambientini: valorizzare il territorio che tanto amiamo – ha commentato Rossella Muroni, direttrice nazionale di Legambiernte –. Attraverso la valorizzazione del lavoro dei Comuni e la premiazione delle strutture alberghiere che sono gli obiettivi che oggi in questa giornata intendiamo portare avanti, cerchiamo di raccontare quanto si può fare per cambiare in senso sostenibile una delle attività economiche più importanti e più redditizie per il nostro paese: il turismo. Quest’anno la Guida Blu, è stata notevolmente rivisitata, al fine di favorire la contaminazione tra pubblica amministrazione e operatori economici e raccontare in modo reale e concreto le bellezze del nostro Paese.Attraverso l’attribuzione del marchio di Legambiente Turismo e valorizzando le storie di turismo positivo, Legambiente ritiene necessario promuovere la sinergia tra pubblico e privato. Le località più meritevoli che hanno ottenuto le vele si sono distinte per politiche più o meno attente e funzionali ai temi della mobilità sostenibile, della raccolta dei rifiuti, del coinvolgimento dei turisti e delle strutture alberghiere, della riduzione dell’impatto antropico prodotto dall’attività turistica, così da essere pronti nel rispondere alla nuova tendenza turistica che sta emergendo a livello internazionale.”
“In questa giornata di premiazione delle strutture ricettive e di valorizzazione del lavoro svolto dai Comuni intendiamo raccontare la bellezza delle Marche – ha commentato Luigino Quarchioni, Presidente di Legambiente Marche -, quel fermento e quella vitalità che da sempre la caratterizzano. Poiché riteniamo che la qualità ambientale sia a tutto tondo è necessario fare di più, a partire dal vietare di costruire sulla costa per una maggiore coerenza nella fruizione dell’attività turistica e nella qualità complessiva che si può offrire al resto del mondo. Attraverso la promozione di nuovi progetti Legambiente vuole restituire la speranza ai cittadini. Non a caso le tre vele che oggi attribuiamo a Senigallia hanno un valore aggiunto e particolare dopo la ferita del 3 maggio”.
Inoltre, sono state premiate le cinque strutture ricettive marchigiane, aderenti all'etichetta ecologica Legambiente TurismoBellezzaNatura, che alla Bit 2014 hanno ricevuto gli Oscar dell'ecoturismo. Le strutture premiate per la categoria Amici del Clima 2013 sono: l'Acanto Country House di Sirolo (AN), per avere un impianto fotovoltaico da 13 kwh per la produzione di energia, uno solare per la produzione di acqua calda e il riscaldamento radiante, e l'Hotel International di Senigallia (AN) per l'impianto fotovoltaico da 20 Kwh. I premiati all'interno della categoria Ambasciatori del biologico 2013 sono: l'Agriturismo Il Fiorano di Cossignano (AP), il Relais del Colle di Ripatransone (AP) e l'Airone Country House di Osimo (AN) che, oltre all’etichetta ecologica di Legambiente TurismoBellezzaNatura hanno anche la certificazione di AIAB come Agriturismi Bio Ecologici. A ritirare la targa ricordo e alcune piante gentilmente donate dall'Aiab, Associazione Italiana Agricoltura Biologica, sono intervenuti i direttori e i titolari delle strutture ricettive. Il dono dell'associazione agricola è frutto della collaborazione tra Legambiente e Aiab, in piedi dal 2013, per valorizzare l'agricoltura di qualità e l'attenzione alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Dalla collaborazione con la Regione Marche è nato lo Sportello Turismo Sostenibile, attività informativa e di supporto a tutti gli operatori turistici che intendono qualificare e valorizzare la propria struttura in chiave sostenibile. Per info e contatti tel/fax: 071.200852 email turismosostenibile@legambientemarche.org