VOLLEY – Messi da parte spumante e cenoni in casa Montalbano Volley l’attività agonistica è ripresa a pieno regime.
La Medea ha potuto godere dal canto suo del rinvio della gara contro la Paoloni Appignano (in campo il 29 gennaio alle 21 al Fontescodella) per la decima giornata e dunque di una settimana in più per preparare la sfida casalinga contro la Gherardi Città di Castello di sabato 17 alle ore 18. Sosta forzata di un mese per i ragazzi di Francesco Bernetti che hanno tutta l’intenzione di riprendere la marcia vincente lasciata nella gara casalinga contro il Club Italia prima della pausa natalizia, occasione sfruttata in pieno per lavorare sodo in palestra sui meccanismi e le situazioni di gioco da migliorare e per recuperare gli infortunati, su tutti Giovanni Marra sulla via del pieno ristabilimento, e gli acciaccati.
Nel decimo turno intanto la Gherardi prossima avversaria dei bianco verdi è stata sconfitta nettamente per 3-0 dalla capolista Spoleto, restando ferma a quota dieci punti al quartultimo posto in classifica, mentre tra le dirette concorrenti hanno vinto anche Montorio al Vomano a Viterbo e Offida a Perugia, lasciando la Medea al quinto posto a meno quattro dagli abruzzesi e meno uno dai perugini.
Un successo pieno contro la giovane formazione di Città di Castello significherebbe quarto posto solitario a meno uno dal terzo posto e quindi dai play off, prima del doppio impegno in una settimana contro Tor Sapienza nella capitale e Paoloni Appignano che chiuderanno il girone di andata per un primo bilancio definitivo della prima parte di stagione.
Non ha giovato invece alla serie D il periodo di sosta, almeno sul piano dei risultati. I bianco verdi di Ettore Martusciello sono stati sconfitti in casa per 3-2 (25-20, 26-24, 24-26, 23-25, 12-15) dalla Paoloni Appignano nella undicesima giornata del girone B. Gara molto tirata e combattuta, spesso giocata sul filo dell’equilibrio e decisa da pochi palloni nel finale dei set, con i ragazzi bianco verdi bravi a incidere nel primo e secondo set, ma poco lucidi nel terzo dove sprecano a più riprese la possibilità di chiudere con il massimo scarto e vengono puntualmente puniti anche nel quarto set e nel tie break. Delusione e rammarico per una partita che poteva far tornare il sorriso e la convinzione con un successo pieno e che invece si è risolta con un nuovo stop anche se la squadra si è dimostrata in crescita sul piano del gioco e della continuità rispetto alle uscite pre natalizie. Un aspetto da cui ripartire per chiudere al meglio questa prima fase di campionato e prepararsi al secondo girone play out.