MARCHE – La regione Marche è seriamente impegnata a combattere le ludopatie e le dipendenze da gioco d’azzardo.
Allo scopo di prevenire e contrastare le problematiche legate al gioco sono infatti state inserite apposite misure nel Piano Regionale Integrato del 2017-2018. Con uno stanziamento di 2,6 milioni di euro l’intenzione è quella di attuare un programma di interventi che rientri nel più ampio quadro della lotta alle dipendenze patologiche di tutti i generi ma che, nello specifico del gioco d’azzardo, punti soprattutto alla prevenzione, alla cura e riabilitazione ed anche alla formazione degli operatori chiamati ad agire per ridurre il rischio da gioco patologico. Il piano è stato approvato all’unanimità ricevendo l’appoggio di tutte le forze politiche. Il relatore della maggioranza, Luca Marconi ha dichiarato con soddisfazione: “Siamo fra le regioni più avanzate nella lotta al gioco d’azzardo patologico, sia per una normativa molto rigorosa sia per questo programma di interventi”.
Lo scopo degli interventi non è demonizzare il gioco d’azzardo, che è legale in Italia, quanto piuttosto rilevare precocemente le situazioni di rischio ed intervenire il prima possibile. Sempre Marconi ha infatti aggiunto che sarà di fondamentale importanza poter coinvolgere anche le associazioni di familiari ed il terzo settore perché si possa diffondere un maggiore livello di consapevolezza circa i gravi danni che il gioco patologico può provocare. Le risorse economiche stanziate verranno destinate a scopi differenti: sono previste attività di monitoraggio e ricerca e di formazione degli operatori che si trovano a contatto con persone a rischio o che hanno già sviluppato una dipendenza dal gioco.
Inoltre, saranno previsti corsi di formazione obbligatori per il personale che lavora in locali che ospitano apparecchi slot machine o altri giochi che erogano vincite in denaro (ristoranti, bar, tabaccherie). I corsi verranno organizzati all’inizio del prossimo anno e avranno una durata di 12 ore. Format Marche sarà l’ente organizzatore dei corsi ed i contenuti saranno soprattutto centrati sul fornire al personale degli esercizi commerciali strumenti utili ad individuare comportamenti a rischio negli avventori e tecniche comunicative da utilizzare con quei clienti che sembrano manifestare problemi di dipendenza.
Misure di prevenzione e lotta alle dipendenze da gioco sono già da anni attive in tutti i casinò online legali italiani. Infatti, l’Agenzia dei Monopoli, l’ente deputato alla regolamentazione e al controllo del gioco a distanza, obbliga gli operatori di casino online ad attenersi ad un codice di comportamento e a promuovere il gioco responsabile, ad esempio dando la possibilità a tutti i giocatori di stabilire i propri limiti di deposito settimanale, stabilendo così un tetto automatico alla propria spesa. Opzioni di questo tipo non sono disponibili nelle slot da bar e questo espone i soggetti deboli a grandissimi rischi. Inoltre, tutti i casino online autorizzati offrono strumenti di autovalutazione che i giocatori possono usare per analizzare il proprio atteggiamento verso il gioco e link ad associazioni che offrono supporto ed assistenza nel settore delle ludopatie. Moltissimi operatori online hanno inoltre sistemi informatici in grado di rilevare automaticamente comportamenti anomali dei giocatori e possono intervenire direttamente contattando gli utenti qualora rilevino situazioni interpretabili come gioco compulsivo.
Il piano della Regione Marche va quindi a colmare una distanza che ancora esiste tra il gioco d’azzardo nei bar e nelle sale da gioco e quello che si effettua nei casinò online, sul tema del gioco responsabile, in termini di monitoraggio e controllo dei comportamenti a rischio e di formazione del personale.