ECONOMIA – Il successo a livello mondiale della Universal Robots è il risultato di molti anni di intense ricerche nel settore della robotica.
Oggi costituisce uno dei leader nel proprio campo, rinomato produttore di bracci robotici tra i migliori presenti sul mercato. I diversi modelli di robot arm rendono felici molti titolari di piccole e medie aziende, sia per le enormi capacità produttive che questi meccanismi intelligenti sono in grado di regalare che per la loro adattabilità a qualsiasi mansione.
La Universal Robots ha sede ad Odense, in Danimarca. La società è stata co-fondata nell’anno 2005 dal CTO Esben Østergaard, che voleva rendere la tecnologia dei robot accessibile a tutti sviluppandone modelli piccoli, flessibili, facilmente programmabili e convenienti, con i quali sarebbe stato possibile collaborare e automatizzare linee di assemblaggio nel settore. L'offerta di prodotti dell'azienda danese comprende bracci robotici collaborativi come l’UR3, l’UR5 e l’UR10, i cui nomi fanno riferimento anche i loro carichi utili espressi in chilogrammi.
Dall'introduzione del primo robot UR nel dicembre 2008, la società ha registrato una crescita significativa. I suoi bracci robotici sono ora venduti in oltre 55 paesi in tutto il mondo. Con una media di 195 giorni, la Universal Robots ha il ROI più basso del settore. La società, oggi di proprietà della statunitense Teradyne Inc, con sede a Boston, ha sede a Odense e vanta filiali e uffici regionali negli Stati Uniti, in Spagna, Germania, Singapore, Repubblica Ceca, India e Cina. La Universal Robots impiega tra l’altro oltre 350 dipendenti in tutto il mondo e ancora oggi cerca personale qualificato.
Il cobot UR3 della Universal Robots è ultraflessibile quindi adattabile a qualsiasi attività. Inoltre offre un'elevatissima precisione nei piccoli ambienti di produzione. L’UR3 può modulare carichi fino a 3 kg, portando valore alle attività scientifiche, farmaceutiche, agricole, elettroniche e tecnologiche. Per fare alcuni esempi, questo braccio robotico eccelle nel:
· montare piccoli oggetti
· incollare
·avvitare
·azionare utensili
·saldare
·dipingere
Progettato per aziende medio piccole, l'UR3 ha una portata di 500 mm, che consente di dispiegarlo in spazi ridotti e aggiungere valore a quasi tutti gli ambienti di produzione. Inoltre, l'UR3 è dotato del sistema InfiniteSpin ™ sull'ultima cerniera, che consente di usarlo per avvitare senza dover aggiungere altri specifici accessori. Il modello Universal Robots UR3 è anche molto facile da programmare, è collaborativo e privo di rischi e, come gli altri robot collaborativi, offre uno degli ammortamenti più brevi del settore.
Il braccio robotico con la sigla UR5 della Universal Robots consente di automatizzare compiti ripetitivi e pericolosi ed è ideale per carichi fino a 5 kg. I processi collaborativi a basso peso come:
·picking
·piazzamento
·test
Con un raggio di lavoro fino a 850 mm, mette tutto a disposizione, liberando dei dipendenti che possono quindi per dedicarsi valore ad altre fasi della produzione. La Universal Robots ha progettato il modello UR5 in modo che sia facile da programmare, consentendone una configurazione rapida. Non solo: è collaborativo e privo di rischi per chi gli sta accanto, quindi non è necessario interporre nessuna gabbia di protezione tra lui e l’operatore umano.
Un altro modello di cobot prodotto dalla Universal Robots è quello identificato con la sigla alfanumerica UR10, che rappresenta il più grande robot collaborativo industriale progettato dall’azienda danese per lavori di grandi dimensioni, in cui precisione e affidabilità sono fondamentali.
Questo modello di braccio robotico automatizza processi e attività per articoli fino a 10 kg. Le operazioni più comuni da svolgere per un robot arm simile sono molteplici, come:
·imballaggio
·pallettizzazione
·assemblaggio
·pick and place.
Inoltre, con un raggio fino a 1300 mm, l’UR10 è stato progettato per essere più efficiente per le attività su una superficie più ampia e nel contempo consente di risparmiare tempo sulle linee di produzione condizione questa che può essere un fattore determinante. Come per i modelli più piccoli anche l’UR10 è facile da programmare e privo di rischi; vanta inoltre una portata fino a 1,300 mm.