Quando una storia d’amore finisce nel modo sbagliato si soffre in una maniera ben precisa, che ha conseguenze non solo sulla mente ma anche sul corpo.
Quante volte ci sarà capitato di soffrire per amore? Magari dopo un tradimento inaspettato, oppure per l’abbandono o il distacco di una persona cara. Ebbene, le sensazioni fisiche e mentali che proviamo in queste occasioni ci sono ben note ma a volte descriverle può risultare difficile.
Potrebbe infatti capitarci di sentirci dire che stiamo esagerando e che tutto passerà, ma nel frattempo noi staremo “soffrendo come cani”. Fortunatamente la scienza accorre in nostro aiuto e ci conferma come i sintomi del mal d’amore, in alcuni casi, possano risultare del tutto simili a quelli di un vero e proprio dolore fisico e non soltanto emotivo.
La sofferenza emotiva provocata dal mal d’amore, infatti, attiva la stessa area del cervello adibita alla percezione del dolore fisico, per tale ragione soffrire per amore può comportare sintomi quali nausea, mal di testa o crampi allo stomaco. Tra i dolori più lancinanti, inoltre, non si può non menzionare quello al petto: il mal d’amore può indurre questa sensazione come risposta allo stress emozionale.
Gli occhi gonfi sono all’ordine del giorno quando soffriamo per amore e abbiamo il cuore spezzato: le lunghe sessioni di pianto, in effetti, non aiutano, soprattutto dal momento che le lacrime di dolore sono più salate di quelle cosiddette basali o riflesse, che hanno composizione principalmente acquosa e quindi meno irritante.
Il mal d’amore, inoltre, può provocare dei veri e propri sintomi di astinenza, ciò perché l’innamoramento fornisce al cervello dosi costanti di sostanze chimiche che suscitano felicità (ad esempio serotonina e dopamina). Quando l’amore viene meno, invece, tali sostanze non sono più prodotte e il nostro organismo può soffrirne la mancanza improvvisa.
Alcuni studi hanno infatti dimostrato che in caso di cuore spezzato si attivano le stesse aree del cervello di coloro che fanno uso di droghe e provano sintomi di astinenza in mancanza di una dose. Dagli ormoni della felicità si passa a quelli dello stress: essi possono provocare scompensi all’organismo che potrebbero andare addirittura a indebolire il sistema immunitario, oppure inibire il senso di appetito, provocare disturbi del sonno, confusione mentale o perdita di capelli, sintomi simili a quelli dovuti a una carenza di magnesio.