Lady Polita Day, una giornata di sensibilizzazione con i campioni del motociclismo

MOTOCICLISMO – Un evento sportivo per sensibilizzare, particolarmente le nuove generazioni e sostenere la ricerca nella cura della mielolesione:

questo l’obiettivo del ‘Lady Polita Day’, la manifestazione sportiva a scopo benefico a cui parteciperanno quaranta tra i grandi nomi del motociclismo e dello show business come Marco Melandri, Mattia Pasini, Claudio Corti, Franco Morbidelli, Dj Ringo, Francesco Capodacqua e tanti altri.

Questa mattina in Regione alla presentazione alla stampa dell’evento sportivo, a fianco dell’assessore ai Servizi Sociali, Luigi Viventi, c’era la stessa campionessa del motociclismo Alessia Polita che, nel raccontare la propria, drammatica esperienza, ha insistito sull’importanza della sensibilizzazione: “Ho deciso di incamminarmi in questa avventura, aiutare la ricerca per le cure per lesioni spinali croniche, perché il mio sogno e quello di tutte le altre persone mielolese è quello di poter tornare a camminare ed avere una vita completamente autonoma”.

L’assessore Viventi ha ringraziato di cuore la campionessa Polita per il coraggio di spendersi in questo importante percorso e ha sottolineato come le politiche sociali della Regione Marche attribuiscano un ruolo fondamentale alla vita indipendente, oltre che al sostegno delle persone disabili e delle loro famiglie nei percorsi di riabilitazione, ma anche di convivenza con le disabilità. “La Regione Marche – ha detto Viventi – spende una cifra che si aggira sui 25 milioni di euro e la nostra legge 18/96 è stata una delle prime in Italia a rendere strutturale il complesso degli interventi. Per la vita indipendente attualmente è in corso un progetto che destina 600.000 euro per finanziare l’assunzione, da parte dei disabili, di una persona che possa svolgere la funzione di assistente e accompagnatore nelle normali situazioni della vita quotidiana (cura della persona, lavoro, studio, accompagnamenti…). Ma su questo tema stiamo seguendo con particolare attenzione anche l’elaborazione di una legge, su iniziativa del Consiglio, che renderà organico e maggiormente efficace il settore”.

Gran parte dei finanziamenti regionali per le disabilità – prosegue l’assessore – “sono inoltre destinati ai 68 centri diurni per le situazioni più gravi che non permettono l’inserimento in percorsi di inclusione (contributo di circa 6,5 milioni), al cofinanziamento dei servizi dei Comuni di assistenza domiciliare, scolastica, trasporti, borse lavoro (6,5 milioni circa), al sostegno delle famiglie dei disabili gravissimi (2,5 milioni più 2,3 di contributo statale), all’assistenza delle persone con problemi di salute mentale (1.080.000 euro), dei bambini e ragazzi autistici (con un contributo di quasi 800.000 euro, destinato ad aumentare fino a 2.500.000 euro con la nuova legge, recentemente approvata), delle famiglie dei malati di SLA (300.000 euro), nonché alle comunità per l’accoglienza di coloro che non hanno più famiglia o hanno famiglie anziane non in grado di dedicarsi all’assistenza (circa 5 milioni)”.

La manifestazione di Lady Polita Onlus si terrà domenica 30 novembre al Circuito Parco dei Motori “La Chiusa” di Agugliano, con un programma intenso che parte dalle iscrizioni delle 9 del mattino fino alle premiazioni finali delle 17,30. Speaker della giornata Boris Casadio. I fondi raccolti saranno utilizzati per finanziare progetti di ricerca e di cura per lesioni spinali croniche e per sostenere le attività dell’Associazione. La Lady Polita Onlus, hanno detto i rappresentanti dell’associazione, “non vuole soltanto aiutare la cura della mielolesione, ma sensibilizzare le vittime di questa patologia a lottare per il raggiungimento dell’obiettivo. Sarebbe un sogno quello di aiutare Alessia ad acquistare Genny, la sedia a rotelle elettrica che costa circa 15.000,00 euro”.

Alessia ha raccontato: “E' il 15 giugno, mi trovo nel Circuito di casa, Misano Adriatico, devo effettuare il mio ultimo turno di qualifiche per poi gareggiare nel pomeriggio. La giornata è perfetta, il clima non troppo caldo, la moto non è assettata perfettamente, ma la voglia di migliorare è tanta e la concentrazione sale sempre di più. Scattano le 9 e mi avvio dentro la pista, saluto Eddi e mio babbo che mi aspettano al muretto della pit-lane ed entro in quella che chiamo oggi "la mia trappola". Percorro ogni curva con la solita concentrazione che impadronisce il mio corpo: Variante del Parco, Curva Rio, Variante Arena, Quercia, Tramonto, percorro il curvone un po' più veloce per scaldare meglio le gomme, curva del Carro ed entro alla Misano 1 pronta per fare il tempo. Mi metto in carena per inserirmi alla Misano 2 o meglio curva 16, ma in quel tratto la mia moto non reagisce più ai miei comandi. In un attimo mi trovo per terra e poi più nulla. Da quel giorno la mia vita cambia. Cambia il mio modo di vedere le cose. La paralisi agli arti inferiori mi scaraventa in un mondo tutto nuovo per me. Non ho mai accettato la mia condizione attuale, non mi sono mai rassegnata a questa realtà e anche se molto probabilmente la mia vita sarà sopra ad una sedia a rotelle, ho deciso di "incamminarmi" in questa avventura”.

Appuntamento a domenica prossima, perché “quello che noi facciamo – hanno concluso i rappresentanti del Lady Polita Onlus – è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo, l'oceano avrebbe una goccia in meno”.

Info, programma, elenco dei piloti partecipanti, su www.ladypolitaonlus.com

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