PROMOREDAZIONALE – Per la start up fondata da Simone Maggi e Riccardo Schiavotto, Lanieri, è stato davvero un 2016 da record.
L'azienda, dopo aver ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro da un pool di lanifici biellesi, ha infatti chiuso lo scorso anno con un fatturato del 200% in più rispetto ai dodici mesi precedenti. Del successo del primo e-commerce italiano di abiti su misura made in Italy sono le cifre a parlare: il numero dei clienti lo scorso anno è triplicato e gli ordini, aumentati del 150%, arrivano da oltre 50 Paesi diversi in cui è presente il servizio. Certamente sono nati ben sei nuovi atelier in altrettante grandi città del mondo ma a fronte di un acquisto in negozio sono 1,5 gli acquisti fatti sulla piattaforma online. Un segnale che certamente incoraggia a proseguire e incentivare la vendita attraverso lo store, accessibile a chiunque in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo.
La chiave del successo di questa azienda può essere certamente riscontrata nell'unione tra innovazione e tradizione. Il prodotto proposto da Lanieri è infatti uno dei capisaldi della tradizione sartoriale italiana, l'abito da uomo su misura, realizzato in Italia da professionisti del settore con i materiali più pregiati. D'altra parte però i fondatori hanno puntato sull'idea di portare questo prodotto ovunque sia possibile grazie alle nuove tecnologie, rendendo accessibile a chiunque ricevere direttamente a casa un capo d'abbigliamento unico, creato secondo i propri gusti e le proprie necessità attraverso pochi e semplici passaggi online.
Infine di grande rilevanza per l'azienda è il fatto che il cliente, dopo aver acquistato un prodotto Lanieri, rimane fedele al brand. Anche nell’ultimo anno infatti si è potuto notare che la clientela non si è limitata ad un singolo acquisto. Ben il 51% di coloro che avevano portato a termine un primo acquisto, nell'arco dell'anno ne hanno effettuato un secondo, soddisfatti del prodotto e incoraggiati dalla semplicità del processo d'ordine online.
“Nel 2017 ci focalizzeremo sempre di più sull’aumento della nostra base clienti internazionali – specialmente negli USA, un mercato che ci riserva ampi margini di sviluppo – e sull'introduzione di nuovi prodotti, come chinos e pullover per i quali stiamo ricercando i giusti produttori. Per molti, ordinare un capo su misura con i migliori tessuti italiani rappresenta ancora un processo irragionevolmente lungo, dispendioso e complesso ed è proprio sulla semplificazione di questo iter d’acquisto che stiamo costruendo la forza del nostro servizio e la fiducia dei nostri clienti”ha commentato Simone Maggi.