VOLLEY – Finisce 3-2 per la Entu Olbia, come all’andata.
Stavolta, più di allora, è la partita delle occasioni perse per la Lardini che va sotto, reagisce, ma non capitalizza in un quarto set condotto fino al 21-18 e in un tie-break in cui si spinge fino al 12-9. Senza l’infortunata Baldelli, Olbia ha il merito di crederci, grazie anche ai 51 punti in due di Kiosi e Segura. A Filottrano non bastano i 24 punti di Cavestro e i 20 di una Martinelli devastante a muro.
La Lardini serra subito le fila in seconda linea (4-0), ma che sia una partita tesa e delicata lo testimonia il numero di errori, che consentono ad Olbia di rimettersi presto in carreggiata (8-8) e di siglare il primo allungo con Panucci (9-10). Il muro (Corazza prima e Martinelli poi) dà slancio ad una Lardini che trova continuità con Cavestro e con la pipe di Villani (16-14). Ma è ancora il muro a fare la differenza: Corazza e due volte Martinelli sbarrano la strada alla Entu (19-14) che nel momento più difficile si affida al primo tempo di Garbet e con Panucci ribalta il set (19-20). Ci pensa il mani out di capitan Baroli (appena entrata) a spezzare il break (0-6), ma Kiosi è in ritmo e sono della greca i punti che consegnano l’1-0 alla Entu.
La Lardini è brava a mettere da parte il rammarico e ripartire come nel primo tempo spingendo sulla fast di Martinelli (3-0) e sul servizio (ace di Corazza del 6-2). Segura e Garbet riportano sotto Olbia (8-7), ma Cavestro ha la mano calda e Corazza scrive il nuovo +4 (14-10). Vantaggio che Filottrano allunga fino al +5 (20-15) con il muro di Rita, ma come accaduto nel primo set la Lardini accusa un passaggio a vuoto che sul servizio di Sintoni (ace del 21-21) porta avanti la Entu (21-22). La Lardini ha una Cavestro (6 punti con il 67% di positività) in più e il duello con la Kiosi (11 punti nel secondo parziale) accende il finale di set. Lo vince Filottrano con il quinto muro personale di Martinelli proprio sulla greca.
Block che per la numero 10 della Lardini diventano 7 in un avvio di terzo set a forti tinte fucsia (5-1, ace di Rita). E’ la solita Kiosi a mettere in apprensione le padrone di casa (6-4) che hanno una pazzesca Feliziani in difesa (un paio di difese ad una mano scaldano il pubblico del PalaBaldinelli) e una produttiva Cavestro (10-6). Sintoni si appoggia sulle straniere: Kiosi e soprattutto Segura siglano il controbreak (11-12), Filottrano torna a spingere sul servizio (ace Cavestro del 14-13) e con Argentati frena a muro la Entu (18-18). E’ un ace di Segura e la successiva diagonale di Panucci a spezzare l’equilibrio (20-22), break prezioso che Olbia custodisce fino al 22-24. Ma la Lardini non molla: la fast di Martinelli ed il muro di Argentati annullano i due set-ball (24-24), Baroli il terzo (25-25). L’ace di Stincone sposta l’inerzia del parziale, anche perché Kiosi commette infrazione di seconda linea ed il PalaBaldinelli esplode.
Olbia non accusa il colpo, la Segura la spinge sull’1-4 nel primo avvio di set di marca ospite. Filottrano alza ancora il muro con Baroli e Argentati (7-6), ma non sfrutta l’onda e Panucci firma l’allungo delle sarde (9-13). Argentati e Martinelli sono una diga sulla quale Olbia continua a sbattere (11-13), Kiosi compresa (15-15). Baroli e l’attacco da seconda linea di Corazza scaldano ancora più un PalaBaldinelli che ribolle di tifo (18-16). Argentati ed un muro di Stincone spingono Filottrano fino al 21-18, ma non basta. La Lardini non coglie l’attimo, la Segura (9 punti nel quarto set) si prende l’attacco sulle spalle e Panucci chiude uno scambio infinito (22-22). Il primo tempo di Martinelli regala alle rosanero l’ultimo vantaggio (23-22), la Lardini sbaglia e Kiosi la punisce.
Il contraccolpo c’è e la Entu in avvio di tie-break ne approfitta (0-3). E’ un avvio complicato, ma la Lardini non demorde e dalla difesa arriva la riscossa: due punti consecutivi di Villani, appena rientrata, riportano sotto le ragazze di Paniconi, Martinelli è un gigante e sono suoi i tre punti (9° muro personale compreso) che consentono alla Lardini di cambiare campo sull’8-7. Filottrano vola con Argentati (11-9) e quando Kiosi spara out sembra fatta (12-9). Ma è ancora Segura a segnare la svolta per Olbia, che mette la freccia e passa con un muro di Rebora.
LARDINI FILOTTRANO – ENTU OLBIA 2-3 PARZIALI: 21-25, 25-23, 27-25, 23-25, 13-15.
LARDINI FILOTTRANO: Stincone 6, Cavestro 24, Martinelli 20, Rita 3, Corazza 14, Villani 5, Feliziani (L), Baroli 6, Carloni, Argentati 8. N.e.: Malavolta, Lupidi. All. Paniconi.
ENTU OLBIA: Sintoni 1, Kiosi 28, Garbet 13, Rebora 9, Segura 23, Panucci 12, Degortes (L); Pesce, Mordecchi. N.e.: Facendola, Vietri. All. Secchi.
ARBITRI: Bellini e Allegrini.
NOTE: Durata set: 31', 29’, 35’, 31’, 20’; tot: 146'. Filottrano: battute sbagliate 7, battute vincenti 5, muri 20, ricezione positiva 69%; Olbia: b.s. 9, b.v. 2, mu. 9, ric. pos. 46%.