Latte, cosa succede all’organismo se lo bevi ogni giorno: conseguenze inattese, i risultati di un incredibile studio.
Il latte, per definizione, è un prodotto delle ghiandole mammarie che si presenta con un liquido biancastro che possiede anche una composizione chimica estremamente complessa. E’ sicuramente un alimento completo per i mammiferi mentre per l’uomo è indispensabile nel primo periodo della vita.
In campo alimentare, rientra nel II gruppo degli alimenti e costituisce una buona fonte di proteine ad alto valore biologico, vitamine e nutrienti. In commercio esistono tantissime varietà diverse: c’è ad esempio quello scremato, quello intero, quello parzialmente scremato, quello ad alta digeribilità, quello a lunga conservazione e così via.
Anche dopo i primi anni di vita, l’uomo in particolare lo consuma con grande regolarità. Ma cosa succede all’organismo se bevi latte tutti i giorni? Ecco cosa devi assolutamente sapere.
Cosa succede se bevi il latte tutti i giorni: cosa devi sapere
La maggior parte degli italiani inizia la giornata bevendo il latte e accompagnandolo con biscotti, salatini, cereali e dolcetti vari. Prima di capire i possibili effetti sull’organismo umano legati al consumo giornaliero, ricordiamo che questo prodotto non andrebbe mai messo nella porta del frigorifero: qui abbiamo spiegato infatti il motivo.
Secondo alcuni particolari studi, il latte vaccino potrebbe avere però effetti dannosi sul corpo soprattutto se assunto in grandi quantità. Uno studio molto interessante ha evidenziato che gli adolescenti che bevono grandi quantità di latte scremato o magro hanno maggiori problemi di acne. Il latte, in particolare, avrebbe un grosso impatto su alcuni ormoni come l’insulina e il fattore di crescita.
Una percentuale non trascurabile di persone ha poi un’allergia al latte: i possibili effetti collegati sono reazioni cutanee, coliche, stipsi e diarrea. Gli adulti possono sviluppare quest’allergia anche dopo tantissimi anni e senza il verificarsi di fenomeni anticipatori. Stando ad alcune stime, infine, il 65% della popolazione mondiale avrebbe una forma di intolleranza verso il lattosio.
Questi studi hanno comunque bisogno di ulteriori approfondimenti ma una cosa è certa: non bisognerebbe mai esagerare con nessun alimento, nemmeno con quelli che apportano numerosi benefici al corpo umano. In commercio, inoltre, ci sono tantissime valide alternative al latte classico come quello di soia, di cocco, di riso e di quinoa (solo per fare qualche esempio).