Capita spesso, che dopo aver pulito il nostro lavandino, appena asciutto si formano delle fastidiose macchie. Come rimuoverle?
Tutti cerchiamo sempre di avere sempre una bella casa sempre pulita, lucida e profumata, senza quelle fastidiose macchie che possono apparire specialmente sulle pareti dei mobili un po’ più scuri. Macchie che mettono a disagio se quest’ultime non si rimuovono facilmente.
Accade, un po’ ovunque, anche nel lavandino nei pressi della nostra cucina. Sempre soggetto a schizzi d’olio proveniente dalle pentole, o dall’acqua che non viene rimossa per bene e si forma la condensa. Ci sono delle tecniche speciali per cercare di pulire nel migliore dei modi il nostro lavandino.
Cosa usare per pulire bene il lavandino
L’opacità del lavandino reca alquanto fastidio a noi che ci abitiamo e magari anche a chi è ospite di casa e viene a trovarci. Sembra sempre sporco, quando non è così. Bisogna infatti trovare dei modi per risolvere la questione.
Tra i metodi, che sono più comuni, come non può mancare il bicarbonato? Usato quasi per tutto. Ovunque, vediamo quindi come fare per pulire bene il lavandino. Prendere il bicarbonato, mescolarlo con un po’ d’acqua, creare un liquido ben condensato e passarlo nel lavandino. Lasciare agire per 10 minuti e con un panno rimuovere il mix con un panno assorbente.
Ottimo anti-calcare è l’acido citrico. Prendere una bottiglia spray da 150 ml. Unire acido citrico e acqua demineralizzata. Spruzzare sulla superficie e passare un panno asciutto.
Usare anche l’aceto, è un ottimo consiglio. Versarne un po’ su un panno morbido in micro fibra, fare più di un passaggio nel lavandino per poi sciacquare il tutto, con dell’acqua tiepida, fin quando la superficie del lavandino non è bella pulita e priva di macchie.
Ottime proprietà di pulizia per rimuovere macchie ed aloni è il limone, grazie alle sue qualità lucidanti. Cosa bisogna fare? Prendiamo due limoni, spremiamo i succhi in circa un litro d’acqua ed immergere all’interno un panno. Poi, passarlo nel lavandino e fare una bella passata con precisi movimenti circolari.
Altra ottima tecnica, è la farina. Semplice da usare: disporre la farina all’interno del lavandino ancora asciutto, per poi usare un tovagliolo di carta o un panno e strofinare. Sciacquare il tutto, con acqua calda. Attenzione, a non far cadere la farina all’interno dei tubi del lavandino, c’è il rischio che possa otturarsi.