Quali sono i segreti per poter tenere il lavandino della cucina bello splendente per noi e per chi ci viene a trovare?
La cucina è il posto della nostra casa, dove abitualmente si fa colazione, si pranza e di solito si cena. Quindi è opportuno che questa zona, sia sempre ben accogliente e soprattutto pulita. Altrimenti, i piatti non vanno consumati nel migliore dei modi. La pulizia di solito deve essere sempre ben fatta e puntigliosa.
Tra le zone più importanti del reparto, c’è sicuramente il lavandino o lavello, per come lo si voglia chiamare. Dove si puliscono le posate, si sciacquano i piatti e dove si preparano i piatti pronti per poi essere serviti.
Il lavandino è sempre il centro del reparto della cucina, soffre di solito dei colpi delle forchette, coltelli, piatti che cadono od oggetti che non si aprono che vengono sbattuti su di esso, rischiando di creare bozze e danneggiamenti. Il lavandino è fatto d’acciaio, quindi è abbastanza forte per resistere a colpi.
Ma c’è anche un altro problema. Con i continui risciacqui di alimenti, posate e piatti, c’è il grosso problema, che il fondo del lavello possa danneggiarsi, consumarsi e diventare opaco alla nostra vista. Il che, non sarebbe molto accogliente. Come sarebbe possibile evitare tutto ciò?
Di solito, è consigliabile, coprire, od utilizzare sui lavelli, dei teli, per tutelare il metallo, ed evitare quindi che possa rodersi e consumarsi. L’opacità, viene anche creata dai detersivi, che contengono sostanze chimiche che corrodono la superficie del nostro lavello.
Un’ottima soluzione per tener sempre bello pulito il nostro piano, è l’utilizzo di bicarbonato di sodio, detersivo per piatti, mischiato con una bella porzione di acqua calda. Passando questo mix, le zone graffiate rientrano e il fondo del lavello, torna a risplendere.
Altra tecnica, naturale, è quella di pulire il fondo del lavandino, con una buona dose di succo di limone, passato con una spugna. Bisogna strofinare il la superficie in modo energico, per ottenere i risultati sperati.
Evitiamo quindi, anche quando laviamo i piatti, di lasciare i residui di sapone che si andranno a creare. Formeranno quegli aloni che risulteranno non proprio accettabili ai nostri occhi.