MARCHE – Si riparte, con un impegno orientato alla promozione delle Marche, nell’ambito di una prestigiosa vetrina internazionale del settore vitivinicolo.
Con queste parole la vicepresidente ha anticipato la partecipazione della Regione a Vinitaly 2019, che vede la presenza di 144 aziende marchigiane e 255 etichette da gustare nella “Terrazza Marche”, all’interno dello stand istituzionale. Quest’anno verranno festeggiati i 50 anni della Doc del Bianchello del Metauro, confermando una tendenza consolidata negli ultimi anni: “Bianchi” prodotti di punta (Verdicchio, Pecorino, Passerina in testa), affiancati da 20 denominazione autoctone dalla forte identità territoriale e un biologico in crescita che consolida le Marche seconda realtà italiana per incidenza Bio sul totale della superficie vitata.
Il presidente della Regione ha sottolineato l’impegno nella valorizzazione dei vitigni locali che fanno parte della ricchezza enologica marchigiana. Ha ribadito il sostegno ai viticoltori che valorizzano questo settore dell’agricoltura marchigiana, orientato all’export, con valori economici importanti. I rappresentanti della Camera di commercio unica delle Marche e dei Consorzi di tutela hanno sostenuto l’impegno a promuovere il brand Marche a Verona: un territorio da scoprire e ricercato dagli stranieri, con una storia da raccontare che è fondamentale nella crescita del settore vitivinicolo.
Dal 7 al 10 aprile i viticoltori marchigiani saranno presenti alla 53a edizione della manifestazione nel Padiglione 7 (C6/7/8/9), su una superficie espositiva di 2.500 mq. Ospiterà 71 aziende nella collettiva della Regione Marche (57 coordinate dall’Istituto marchigiano di tutela vini e 14 dal Consorzio vini piceni). A queste se ne aggiungono altre 69 che hanno fatto la scelta di presentarsi in stand autonomi, avendo ormai acquisito forza e capacità per affrontare questo evento. Insieme alla Camera di commercio unica delle Marche, altre 20 saranno presenti a Sol&Agrifood, Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità.
Tra le novità dell’edizione 2019, il convegno, promosso insieme all’associazione “Le donne del vino”, per valorizzare il ruolo femminile nello sviluppo del settore enologico. Inoltre, la prima monografia su una regione, le Marche, firmata da Valoreitalia (società leader per la certificazione di vini) verrà presentata a Verona, in omaggio a una realtà ricca di Denominazioni di origine, tutte racchiuse in un piccolo territorio.