Quella che si apre oggi in Lucania è la 31esima edizione del Trofeo delle Regioni-Kinderiadi, ma sempre nuove sono le emozioni e le trame che la kermesse di pallavolo giovanile per eccellenza tesse sotto rete.
Un habitat naturale per “Le Marche del volley”, piacevolmente abituate a recitare un ruolo di primo piano e reduci dall’entusiasmante esperienza vissuta tra le sacre mura loretane nel luglio scorso.
“Quest’anno partiamo con aspettative forse anche maggiori perché nonostante giocassimo nelle Marche il peso organizzativo ha condizionato il risultato del 2013 – dice il presidente della Fipav Marche Franco Brasili – i ragazzi vengono da due splendidi secondi posti e risalire sul podio sarebbe il massimo, mentre in campo femminile migliorare il piazzamento entrando fra le prime sei, sarebbe un giusto premio agli sforzi compiuti da atlete e società”.
Al di là dei numeri, c’è infatti la vasta realtà di un movimento vivace e, soprattutto, “il certosino lavoro di qualificazione provinciale che ha riunito con cadenza bimestrale 60-70 atleti, una selezione che ha indotto un miglioramento qualitativo ed un entusiasmo contagioso che non mancherà di portare frutti”.
Va da sé che il Trofeo delle Regioni è ogni volta un’incognita da svelare, perché i gruppi si rinnovano continuamente (classe ’99 per le femmine, ’98-99 per i boys) e le Marche sanno di essere “competitive nella struttura tecnica ma forse meno esuberanti sotto il profilo fisico”.
Due le curiosità di questa edizione che si inaugura domenica sera presso l’anfiteatro del Villaggio Torre del Faro (Scanzano Jonico): la presenza di un testimonial che darà gas ai “nostri” (Leondino Giombino, aggregato allo staff), e dei tre figli d’arte Tofoli, Cantagalli e Recine, sintomo dell’attrattiva e affidabilità dei club marchigiani.
FEMMINILE – Ben 10 società rappresentate, a testimonianza “che questa è una regione dove non manca l’attività di livello”. Le Marche in rosa rilanciano la sfida con un gruppo in cui Elena Boccarossa, Nicole Bordoni, Francesca Iannelli e Martina Pirro esprimono la continuità. “E’ una squadra un po’ più esperta dice coach Agostinelli – formata da quasi tutte atlete che giocano campionati di categoria, qualcuna anche in serie C. L’anno scorso abbiamo fallito gli obiettivi che ci eravamo dati, stavolta puntiamo a giocare al meglio ogni partita per cercare di entrare tra le prime otto. Piemonte, Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana e Emilia sono come sempre formazioni di ottima qualità, noi puntiamo ad inserirci in questo gruppo, sperando di avere gli incroci giusti nel corso del torneo”. Cominciando da un girone composto “dal Friuli che è una buona squadra e dall’Alto Adige che è cresciuto molto”. Il punto di partenza resta sempre quello di “fare un’esperienza importante, più che per il risultato di per sé, per le motivazioni future di queste ragazze. La selezione regionale ha il compito di dimostrare che nelle Marche si lavora bene. Il cambio di passo interessa soprattutto le generazioni a venire: è un impulso importante perché sviluppa nelle stesse giocatrici il confronto e nuove motivazioni”.
La rappresentativa Partenio Stefania (schiacciatore, Corridonia), Albanesi Sara (centrale, Don Celso Fermo), Bellesi Elisa (alzatore, Pieralisi), Boccarossa Elena (centrale, Robursport Pesaro), Bordoni Nicole (schiacciatore, Robursport), Galuppi Francesca (libero, Pieralisi Jesi), Iannelli Francesca (schiacciatore, Virtus Fano), Pirro Martina (opposto, Montecassiano), Ranzuglia Sofia (alzatore, Helvia Recina), Ricci Alessia (centrale, Team80 Gabicce), Salvatori Alessia (opposto, Futura Tolentino), Stacchiotti Elena (schiacciatore, Volley Young Osimo). Tecnici: Stefano Agostinelli, Luana Ciampechini, Gianfranco D’Angelo.
MASCHILE – Non c’è due senza tre. Dopo due secondi posti consecutivi, Marco Petrini ed i suoi ci riprovano con una squadra “tutta da scoprire – sottolinea il tecnico anconetano –, perché corredata da quattro classe ’99 ed un 2000. Ma ci sono tutte le premesse per far bene”. Del gruppo d’argento alle spalle della Lombardia un anno fa, sono rimasti i soli Lorenzo Palazzesi e Francesco Recine e si è andato ad arricchire con altri due nomi illustri: Diego Cantagalli e Alessandro Tofoli. Buon sangue non mente. “E’ una squadra che abbiamo allestito attraverso le fasi di qualificazione e qualche collegiale. Abbiamo puntato sul gruppo Lube e rispetto allo scorso anno è cresciuto il livello medio del gruppo. L’obiettivo è di confermare quanto di buono le Marche esprimono a livello maschile e quindi arrivare tra le prime quattro. Su quale gradino del podio sarà il campo a stabilirlo”.
La rappresentativa: Manuel Alfieri (schiacciatore, Lube Banca Marche), Diego Cantagalli (opposto, Lube), Paolo De Silvestre (schiacciatore, Lube), Filippo Federici (libero, Volley Game Falconara), Samuele Gasparroni (centrale, Lube), Nicola Iannelli (Libero, Virtus Fano), Jacopo Larizza (centrale, Lube), Manuele Lucconi (schiacciatore, Virtus Fano), Michael Molinari (centrale, Lube), Lorenzo Palazzesi (alzatore, Lube Banca Marche), Francesco Recine (schiacciatore, Lube), Alessandro Tofoli (palleggiatore, Virtus Fano), Edoardo Vecchi (schiacciatore, M&G Grottazzolina). Tecnici: Marco Petrini, Corrado Giangiacomi, Maurizio Medico
Formula Nella prima fase a gironi da tre la rappresentativa femminile debutta alle 8.45 di lunedì con l’Alto Adige per poi tornare in campo con il Friuli Venezia Giulia. I maschi sono invece di scena con l’Alto Adige (ore 15) e a seguire con la Liguria. Come di consueto le vicende della prima giornata incidono sul prosieguo del cammino e nell’immediato sulla composizione dei gironi del giorno seguente.