ECONOMIA – Nella "Sintesi della normativa e della giurisprudenza in materia di gioco d’azzardo e ludopatia" pubblicata da Avviso pubblico si parla di "contrastare i possibili effetti negativi [del gioco] per la salute e a livello sociale, tenuto anche conto dell’enorme diffusione del gioco d’azzardo e del fenomeno delle frodi (anche attraverso campagne di monitoraggio del fenomeno e di sensibilizzazione dei cittadini – consumatori) oltre che svolgere un’azione di lotta alla criminalità".
Questa azione di tutela degli utenti è estesa anche alla categoria dei giocatori online: nel 2014 la Commissione europea emetteva infatti una raccomandazione relativa al gioco d'azzardo in rete volta alla garanzia di un'informazione trasparente, di una comunicazione commerciale responsabile, al divieto di coinvolgere i minori, all'obbligo della registrazione dei giocatori con indicazione di età e di identità.
La Legge di Stabilità 2017 prevede di finanziare una parte della manovra da 24,5 miliardi di euro con i 750 milioni in arrivo dal settore giochi, una buona parte dei quali provenienti dal recupero dell’evasione fiscale nel settore delle slot machine, circa 160 milioni di euro non versati nel 2015; tra le altre misure anche un aumento del prelievo fiscale sui giochi, pur contando che la legge ha deciso una riduzione degli apparecchi negli esercizi commerciali del 30%, spalmata su quattro anni. Dal gennaio 2017 si è cominciato con l'eliminazione di 36.000 slot machine, che in sostanza finiranno per essere permesse solo nelle sale giochi debitamente autorizzate.
Il giro di vite non si è limitato all'applicazione della legge, ma è stato seguito da diverse dichiarazioni di intenti o richieste provenienti da varie parti, non ultima quella del commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che di recente ha invocato la fine di qualunque ambiguità in materia di gioco online, concentrando l'attenzione in particolare sulla necessità di un'etica rigorosa e sull'autodisciplina degli operatori del settore.
Secondo le stime più recenti, il gambling online ha ricevuto un impulso dall'entrata in vigore delle ultime norme sul gioco – in ambito europeo gli italiani si collocano al secondo posto per volume di gioco –, fino a raggiungere una spesa di circa 440 milioni di euro all'anno.
A partire da queste restrizioni di legge nel mondo del gioco fisico si crea un ampio spazio per quello del gioco virtuale che, garantito da norme severe come quelle che regolano il sito Casino.com Italia, è in grado di soddisfare la necessità di trasparenza e precisa regolamentazione. Oltre a essere certificato AAMS, Casino.com Italia è munito di certificato SSL Web Server, a garanzia della sicurezza dei propri utenti: oltre a consentire depositi e prelievi dal casinò in tranquillità, il certificato serve a tutelare dal furto di identità delle transazioni finanziarie e delle informazioni sensibili del conto bancario e della carta di credito. I casinò online più affidabili e sicuri sono in grado di tutelare gli utenti che vi si avvicinano, preservando i minori dalla ludopatia e assistendo i propri utenti giorno e notte via email, telefono e live chat, per risolvere qualunque problema e consentire di giocare in totale relax.