SAN SEVERINO MARCHE – Sport è anche solidarietà, aiuto alla comunità e spinta perché si possa sperare nella rinascita.
Lo sanno bene i cittadini di San Severino Marche che dalle associazioni sportive settempedane hanno ricevuto molto anche durante questo periodo di emergenza legata al terremoto. A tre di questi sodalizi, ma simbolicamente il premio è andato veramente a tutti quelli che non hanno mai sospeso gli allenamenti e gli incontri in una realtà fra le più martoriate dal sisma, in occasione della settima edizione del “Galà dello Sport”, promossa dalla Pindaro Eventi e ospitata al teatro don Bosco di Macerata, sono stati assegnati altrettanti premi speciali.
A ricevere i riconoscimenti le società e le associazioni J-Etic di judo, guidata dal maestro Boris Giachetta, che di recente ha inaugurato una nuova sede in via Ferranti a Taccoli, poi il Tennis Club San Severino Marche che ha aperto la propria struttura di via Campo della Fiera per accogliere, fin dalla notte successiva alla prima scossa, chi era rimasto senza una casa e, infine, il gruppo fuoristradista “Prima Ridotta” che ha pattugliato il territorio nell’ambito di controlli anti-sciacallaggio messi in atto d’intesa con le forze dell’ordine. Alla premiazione hanno preso parte, ovviamente, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni. Sul palco, per la consegna dei riconoscimenti, l’opposto della Lube Volley, Alberto Casadei. “Vorrei ringraziare veramente tutte le associazioni sportive settempedane per il loro straordinario lavoro quotidiano – sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – Abbiamo dovuto selezionarne solo tre e le difficoltà di scelta sono state grandissime perché tutte le nostre società, le nostre associazioni, in questo periodo hanno avuto il merito assoluto di aver allontanato tante persone, tanti giovani ma non solo, da pensieri tristi e da momenti poco felici. Lo sport ha aiutato a stare insieme, a superare le difficoltà, a guardare al nostro domani con fiducia e speranza. Lo sport settempedano da sempre aggrega e fa socializzare. Questi riconoscimenti simbolicamente li vogliamo dividere con tutti equamente ed è per questo che dico ancora grazie ai dirigenti, ai tecnici, al personale di supporto, ai tantissimi atleti. Sono sicura che la nostra San Severino Marche risorgerà e saprà vincere questa difficile sfida”.