MONTE SAN GIUSTO – Grandissimo successo di pubblico a Monte San Giusto per la presentazione dell'ultimo libro di Lucia Tancredi.
In una Sala Consiliare gremita di persone provenienti da ogni parte della regione la scrittrice maceratese ha raccontato "L'Otto" con l'aiuto del professor Roberto Coltrinari a cui è spettata l'introduzione all'incontro. "Questo libro parla di Lorenzo Lotto e l'ho scritto grazie alla Crocifissione di Lorenzo Lotto conservata a Monte San Giusto", ha esordito Lucia Tancredi che ha accompagnato gli spettatori nel romanzo in cui il capolavoro sangiustese assume un ruolo fondamentale. Attorno alla Crocifissione si snodano infatti le vicende di Lorenzo Lotto, celebre pittore veneziano che nelle Marche trovò la sua terra d'elezione, Nicolò Bonafede e Bernard Berenson. L'incontro con Lucia Tancredi a Monte San Giusto è stata anche l'occasione per rimarcare l'importanza del patrimonio della nostra regione e di Monte San Giusto che, citando le parole della scrittrice "Conserva un capolavoro di grande importanza che rappresenta un capitale inestimabile non solo per la piccola cittadina che lo custodisce ma per il mondo intero".
L'incontro è stato anche l'occasione per l'amministrazione comunale rappresentata dal consigliere con delega alla cultura Lorenzo Chiacchiera e dal Vicesindaco Mauro Spinelli per presentare la nuova brochure relativa proprio alla Crocifissione di Lorenzo Lotto e alla chiesa di Santa Maria in Telusiano che, con nuovi scatti fotografici e testi in italiano e inglese, va a potenziare l'apparato documentario per il sempre più alto numero di turisti che si registrano di anno in anno a Monte San Giusto. "Gestire le politiche culturali a Monte San Giusto non è cosa semplice. L'attività di promozione del nostro patrimonio storico e artistico che sto portando avanti con l'amministrazione Gentili sta coprendo decenni di totale immobilismo in questo settore. Stanno prendendo forma molti progetti interessanti e speriamo di poter rendere Monte San Giusto sempre più una città legata indissolubilmente alla propria arte e alla propria storia. Ringrazio Lucia Tancredi per aver ambientato qui parte del suo romanzo, per aver toccato una figura di grande importanza come Nicolò Bonafede e per aver contribuito con la sua bravura a creare un libro che possa suscitare nei lettori la curiosità di vedere dal vivo la Crocifissione." sono state le parole di saluto di Lorenzo Chiacchiera. Presente in sala anche il Vicesindaco e Assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde.