Nella mattinata di oggi, il cadavere di una ragazza è stato trovato a riva su una spiaggia di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo. Indaga la Polizia.
Macabra scoperta all’alba di questa mattina a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo. Due donne, durante una passeggiata in spiaggia, hanno rinvenuto un cadavere a riva. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine, intervenute sul posto.
Dai primi riscontri, pare che il corpo appartenga ad una ragazza tra i 20 ed i 30 anni d’età, la cui identità non è stata ancora accertata. Sono in corso le indagini per determinare le cause della morte della giovane, al momento non si esclude alcuna ipotesi.
Porto Sant’Elpidio, cadavere trovato in spiaggia: si tratterebbe di una ragazza
Questa mattina, lunedì 28 agosto, un cadavere è stato rinvenuto sulla spiaggia di Porto Sant’Elpidio, centro della provincia di Fermo, nel tratto di mare del quartiere Faleriense.
A fare la terrificante scoperta due amiche che stavano passeggiando in spiaggia e che hanno notato il corpo a riva con le braccia contratte sul petto ed i pugni chiusi. Indosso aveva solo il reggiseno ed una magliettina ed un orologio al polso. Subito sono state contattate le forze dell’ordine.
Presso la spiaggia sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato a cui sono ora affidate le indagini per identificare la ragazza, trovata sprovvista dei documenti, e risalire alle cause della morte. Intervenuti anche gli uomini della Scientifica per i rilievi. Dai primi accertamenti, come riporta la redazione di Fanpage, pare si tratti di una ragazza dall’età compresa tra i 20 ed i 30 anni e forse originaria dell’Est Europa.
Per quanto riguarda le cause della morte, gli investigatori non escludono nessuna ipotesi, ma da una prima ispezione non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di violenza sul cadavere. Si sospetta che la giovane sia deceduta per annegamento alcune ore prima del ritrovamento, probabilmente durante la notte tra ieri ed oggi. A confermarlo, però, saranno i prossimi accertamenti e le indagini degli inquirenti. L’autorità giudiziaria ha già disposto l’esame autoptico sulla salma, trasferita all’obitorio di Fermo, che verrà effettuato nei prossimi giorni.