MACERATA – Grazie ad un investimento di oltre 1,4 milioni di euro, Macerata è tra le principali città italiane a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione che sono già pienamente operative al servizio di cittadini e imprese.
Gli interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci nella città per la telefonia fissa e mobile sono stati illustrati oggi da Narciso Ricotta, Assessore ai Lavori Pubblici di Macerata e da Massimo Bontempi, Responsabile Access Operations Marche di TIM.
Dall’avvio del progetto che ha visto TIM impegnata nella realizzazione della nuova rete in fibra ottica NGAN (Next Generation Access Network) e di quella mobile 4G a Macerata le reti in banda ultralarga sono già realtà. Per la posa della fibra sono state utilizzate le infrastrutture esistenti – sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con l’Amministrazione – e, in caso di scavi, impiegate tecniche innovative (mini trincea e no-dig leggero), minimizzando sia i tempi d’intervento sia l’impatto sulla città.
A Macerata il programma di copertura della città ha interessato più di 15mila unità immobiliari, grazie alla posa di oltre 30 chilometri di cavi in fibra ottica che collegano 75 armadi alle rispettive centrali. E’ stato in tal modo servita la gran parte della popolazione: tutto il centro storico e i quartieri di Santa Croce, viale Indipendenza, Colleverde, via dei Velini, via Ghino Valenti, via Pace, la zona Vergini, Corneto, via Roma e Collevario. Il risultato raggiunto conferma l’impegno di TIM e dell’Amministrazione comunale per portare la connessione Internet fino a 100 Megabit/s a famiglie e imprese, ponendo in questo modo Macerata nell’élite delle città italiane dove sono disponibili i servizi “Fibra” di TIM basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet).
“La Città di Macerata esprime grande soddisfazione nel presentare questo importante investimento sul fronte delle comunicazioni tecnologiche, e ringrazia TIM per l’impegno profuso nel realizzare un significativo intervento volto ad implementare i collegamenti di fibra ottica di ultima generazione – ha affermato Narciso Ricotta, assessore ai Lavori Pubblici – La collaborazione tra pubblico e privato dà sempre buoni frutti nell’interesse della Cittadinanza e delle Imprese. Anche attraverso la presenza delle infrastrutture tecnologiche passa la sfida della competitività di un territorio. E la possibilità di dare occasioni e dignità al lavoro garantisce la libertà e lo sviluppo di una comunità.”
La collaborazione del Comune di Macerata per la realizzazione del progetto NGAN è stata forte, in particolare per collegare con fibra ottica tutti gli armadi di zona, rimanendo in rame il solo ultimo tratto fino alla singola abitazione. L'azione del Comune si è sviluppata attraverso diverse attività quali la valutazione preliminare complessiva degli interventi per eliminare al massimo le possibili criticità fin dal momento dell' impostazione del lavoro concordando con i tecnici Telecom possibili soluzioni alternative e la messa a disposizione di tratti di cavidotti di proprietà comunale per evitare ulteriori scavi e quindi disagi alla popolazione nonché accelerando i tempi di realizzazione del progetto in particolare lungo viale Indipendenza e in alcune zone del quartiere Collevario.
Inoltre il Comune ha provveduto al controllo coordinato della corretta esecuzione dei lavori di ripristino delle superfici stradali e dei marciapiedi. Oltre agli interventi eseguiti da Telecom ciascun armadio è stato collegato anche alla rete di alimentazione elettrica e quindi il coordinamento e le autorizzazioni sono state seguite in contemporanea con i vari soggetti comprese le ditte esecutrici per conto delle due società principali .
I lavori, iniziati nell'estate del 2015, sono stati completati nei primi mesi del 2016 e hanno interessato diverse diecine di armadi posti in tutti i quartieri della città. “Siamo lieti che Macerata sia tra le principali città italiane ad avere infrastrutture di rete di TLC moderne che consentono ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi, come ad esempio vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualità e tutta la potenzialità dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale” – ha dichiarato Massimo Bontempi, Responsabile Access Operations Marche di TIM –“Nell’ambito del programma nazionale per lo sviluppo delle reti a banda ultralarga fissa e mobile, TIM ha deciso di dedicare alla città di Macerata una quota significativa del proprio piano di investimenti. A Macerata la nuova rete in fibra ottica e quella mobile 4G Plus sono già realtà, grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione comunale”.
Con la fibra è possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche in HD, grazie all’offerta TIM Sky, a quella di Mediaset Premium on line, disponibile anche con la UEFA Champions League tramite il decoder TIMVision e all’offerta Netflix . La connessione ad alta velocità consente inoltre di praticare il gaming on line in alta qualità e di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Le imprese possono inoltre accedere al mondo delle soluzioni professionali, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. Quest’ultima abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’info mobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
Per quanto riguarda la telefonia mobile, oltre alla copertura in tecnologia LTE a Macerata è anche disponibile la nuova rete 4G Plus di TIM , che offre connessioni in grado di raggiungere velocità fino al doppio di quelle disponibili con il normale 4G. La rete mobile di nuova generazione di TIM offre ai cittadini prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione internet e la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in HD.